La Lazio secondo Matteo. Con questo Guendouzi si vola

Dopo gli ottavi di finale della Champions League, Sarri taglia il secondo traguardo stagionale: i quarti di Coppa Italia. Dove, se la Roma eliminerà la Cremonese, troverà Mourinho
La Lazio secondo Matteo. Con questo Guendouzi si vola© ANSA
Xavier Jacobelli
3 min

La Lazio è entrata nei quarti di finale di Coppa Italia dove giocherà il derby con la Roma se il 3 gennaio i giallorossi avranno eliminato la Cremonese. Sarri battendo il Genoa ha tagliato il secondo traguardo stagionale, dopo la qualificazione agli ottavi di Champions League che assicurerà al club di Lotito un introito oscillante fra i 50 e i 55 milioni di euro, market pool escluso. In attesa delle finali di Supercoppa in programma in Arabia Saudita dal 21 al 25 gennaio con Napoli, Inter e Fiorentina. Tutto questo per dire quanto positivo sia il bilancio dei biancocelesti in questo inizio dicembre, considerata la falsa partenza in campionato alla quale la Lazio sta rimediando, essendo attualmente a soli 4 punti dalla zona Champions League. Il gol grazie al quale Matteo Guendouzi ha trafitto il Genoa, è stato il premio meritato per il vicecampione del mondo, che ha rotto il ghiaccio in maglia biancoceleste, è risultato il migliore in campo ed è diventato un prezioso punto di riferimento del centrocampo laziale.

La Lazio rialza la testa

La Coppa Italia è una competizione prestigiosa che deve essere onorata sempre. La Lazio l'ha vinta per sette volte nella sua storia - le ultime tre nel 2009, 2013 e 2019 - raggiungendo la finale in dieci edizioni differenti. La qualificazione ai quarti riveste un significato importante nell'Era Sarri rammentando l'eliminazione nei quarti del 2022, avversaria la Juve e la successiva delusione ad opera del Milan. Il Genoa dopo due mesi ha recuperato Retegui: se Gilardino riesce a ricomporre stabilmente la coppia con Gudmundsson, può tagliare il traguardo della salvezza in anticipo, stante l'impianto di gioco che il campione del mondo ha dato al Grifone, battutosi all'Olimpico con dignità e orgoglio, senza riuscire però a riagguantare gli avversari. Dopo la sconfitta di Salerno, addì 25 novembre, sembrava che il mondo crollasse addosso alla Lazio, lesta invece a rialzare la testa in dieci giorni, infilando tre vittorie di fila (Celtic, Cagliari, Genoa), in ciascuna delle competizioni in cui è in lizza. Questa si chiama forza di reazione. Buon segno.


© RIPRODUZIONE RISERVATA