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MILANO - «Perché Gattuso? Ha caratteristiche importanti da trasmettere, non solo la grinta che ha nel Dna ma anche a livello di concetti calcistici e sono convinto che ci potrà dare molto. Siamo convinti di avere una buona squadra in grado di aprire un ciclo». È il direttore Massimiliano Mirabelli a dare così il benvenuto a Rino Gattuso, nuovo allenatore del Milan presentato oggi in conferenza stampa. "Ringhio" dal canto suo incassa la fiducia e si dice pronto alla nuova avventura dopo aver diretto il suo primo allenamento.
«È una grande responsabilità - è il suo esordio da allenatore del 'Diavolo' - ma è un piacere allenare giocatori del genere. Ci sono 16 nazionali e una squadra con un’età media di 21 anni. Non stanno attraversando un gran momento e devono dare di più, ma qui abbiamo tutto per lavorare a differenza dell’Ofi Creta dove non ci pagavano o a Pisa dove non c’era il presidente. Quando supero il cancello di Milanello mi sembra il paradiso e mi emoziono: è un sogno allenare in una società del genere».