Milan, Tonali si racconta: "De Rossi? Il mio modello è Thiago Alcantara"

Intervistato da 'Dazn' il mediano dei rossoneri, tra le rivelazioni della stagione, ha assegnato a Leao la palma dell'mvp e parlato delle differenze tra Donnarumma e Maignan
Milan, Tonali si racconta: "De Rossi? Il mio modello è Thiago Alcantara"© LAPRESSE
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Intervistato da 'Dazn' dopo la conquista dello scudetto da parte del Milan, Sandro Tonali ha rivelato alcuni retroscena sulla stagione dei rossoneri, tornati sul tetto d’Italia dopo 11 anni anche grazie al rendimento del centrocampista bresciano, una delle rivelazioni della stagione.

Milan, Tonali: "Strada facendo siamo diventati più forti dell'Inter"

Il numero 8 rossonero, tra i migliori giocatori del campionato e in assoluto quello che ha fatto registrare i progressi maggiori da una stagione all’altra, si è soffermato in particolare sui tanti paragoni che lo riguardano con illustri centrocampisti del passato, facendo un nome a sorpresa circa il proprio modello: “Fa piacere essere avvicinato a De Rossi, ma a me piace soprattutto Thiago Alcantara. Sa sempre cosa fare e trova giocate che gli altri non vedono. Io devo migliorare nella tempistica degli interventi, perché se mi spostano la palla e prendo l’avversario, nove volte su dieci è giallo”. Sulla svolta mentale della squadra rispetto alla scorsa stagione: "L'anno scorso sapevamo che c’era una squadra più forte di noi. Quest'anno penso che la più forte fosse ancora l’Inter, ma alla lunga abbiamo dimostrato di essere migliori"

Tonali "tifa" per Ibrahimovic: "Spero continui a giocare"

Lo sguardo si sposta poi ai compagni di squadra. Tonali elegge Rafa Leao miglior giocatore della stagione del Milan, e regala retroscena su Theo Hernandez e Ibrahimovic: “Leao è stato il giocatore che nei momenti di difficoltà ci ha fatto vincere diverse partite. Quando lui parte, sai che la palla ti arriva. Al massimo sbagli tu. Il gol di Theo contro l’Atalanta non mi ha sorpreso perché in allenamento fa spesso numeri così. Ibra per noi è un riferimento. nche quando non gioca resta in piedi tutto il tempo in panchina per sostenerci. Dopo la partita contro il Sassuolo, ci ha preso come i suoi figli, ci ha parlato e ci ha fatto ripercorrere tutto quello che abbiamo fatto negli ultimi due anni e mezzo. Spero continui a giocare, è importante averlo al nostro fianco anche perché alza tanto il livello in allenamento, non vuole mai perdere nemmeno le partitelle. Nelle ultime settimane, la squadra titolare non ha mai vinto una partitella".

Tonali e il paragone tra Donnarumma e Maignan

Interessante anche il parallelo tra Donnarumma e Maignan: “Mike lavora dalla mattina alla sera, ha una voglia di migliorarsi allucinante. Arriva sempre per primo a Milanello. La prima volta che l’ho visto ho detto, “questo è enorme”. Differenze con Donnarumma? Tirare in allenamento a Gigio è difficile perché ti copre la porta in una maniera impressionante, ma Mike ha una reattività incredibile. Nel momento in cui pensi di avergliela messa all’incrocio riesce ad arrivarci. Ha una reattività e una forza impressionanti”.


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