Gabbia 6,5
E’ l’anello forte della retroguardia. Altra personalità e sicurezza rispetto a quando aveva lasciato Milanello. Letture giuste, tempismo negli anticipi, come quello su Raspadori a due passi da Maignan.
E’ l’anello forte della retroguardia. Altra personalità e sicurezza rispetto a quando aveva lasciato Milanello. Letture giuste, tempismo negli anticipi, come quello su Raspadori a due passi da Maignan.
Theo Hernandez 7
Vede un’autostrada e passa il casello a tutta velocità, senza trovare ostacoli. Freddo nell’infilzare Gollini in uscita. Va all’assalto appena trova spazio, pagando qualcosa in precisione sulle rifiniture. E Politano, alla fine, è comunque un osso duro.
Vede un’autostrada e passa il casello a tutta velocità, senza trovare ostacoli. Freddo nell’infilzare Gollini in uscita. Va all’assalto appena trova spazio, pagando qualcosa in precisione sulle rifiniture. E Politano, alla fine, è comunque un osso duro.
Bennacer 6
La mobilità e ridotta, ma il piccolo cabotaggio di Zielinski gli permette di non andare in affanno. Spesso qualche metro più avanti di Adli, o largo a destra per vedere meglio il gioco. Tenta un diagonale a inizio ripresa, per poi lasciare a Simeone una ghiotta occasione. Sostituito quando ha finito la benzina.
La mobilità e ridotta, ma il piccolo cabotaggio di Zielinski gli permette di non andare in affanno. Spesso qualche metro più avanti di Adli, o largo a destra per vedere meglio il gioco. Tenta un diagonale a inizio ripresa, per poi lasciare a Simeone una ghiotta occasione. Sostituito quando ha finito la benzina.
Musah (21’ st) 6
Lancia Leao verso Gollini, per il quasi raddoppio. Poi rischia il rigore per un braccio largo in area.
Lancia Leao verso Gollini, per il quasi raddoppio. Poi rischia il rigore per un braccio largo in area.
Adli 6
Soffre l’intraprendenza di Anguissa e anche la poca abitudine all’interdizione. Accorciando le distanze rispetto alla sua linea difensiva, però, toglie campo all’avversario e l’intera fase di non possesso ne trae giovamento. La ripresa è di grande sofferenza, ma si nota la sua capacità di resistere.
Soffre l’intraprendenza di Anguissa e anche la poca abitudine all’interdizione. Accorciando le distanze rispetto alla sua linea difensiva, però, toglie campo all’avversario e l’intera fase di non possesso ne trae giovamento. La ripresa è di grande sofferenza, ma si nota la sua capacità di resistere.