Juan Jesus: "Il calore di Napoli mi ricorda il Brasile. Vogliamo lo scudetto"

Il difensore brasiliano, tornato nel ritiro di Dimaro dopo la nascita della figlia Maya, ha parlato del proprio feeling con la città e degli obiettivi stagionali
Juan Jesus: "Il calore di Napoli mi ricorda il Brasile. Vogliamo lo scudetto"© FOTO MOSCA
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Undici mesi dopo il suo approdo al Napoli da svincolato, Juan Jesus è già perfettamente integrato nel pianeta azzurro, inteso come squadra ed ambiente.

Juan Jesus, il jolly difensivo che ha conquistato Napoli

“Chiamato” da Luciano Spalletti, che lo aveva già avuto alle proprie dipendenze alla Roma, per completare il reparto, il brasiliano ex Inter si è dimostrato nella scorsa stagione qualcosa di più di un rincalzo per il Napoli, sfiorando le 30 presenze tra tutte le competizioni (28) e rendendosi utilissimo in diverse posizioni, centrale a tre o a quattro, ma all’occorrenza anche esterno sinistro.

Juan Jesus e l'emozione della paternità

Il prolungamento del contratto annuale firmato lo scorso agosto è stato quindi spontaneo, per la soddisfazione di tutte le parti coinvolte, a cominciare dal giocatore, tra i più acclamati dai tifosi durante la presentazione della squadra a Dimaro. Juan Jesus ha vissuto un ritiro “tormentato”, avendo dovuto lasciare Dimaro per stare vicino alla moglie Caroline che ha dato alla luce Maya, terzogenita della coppia, ma ora la mente del giocatore è focalizzata solo sul quasi imminente inizio della stagione: "La nascita di Maya è una cosa che non si può spiegare - ha dichiarato il giocatore intervistato da 'Radio Kiss Kiss Napoli' - Solo chi l'ha vissuto sa quant'è bello vedere nascere un figlio. Per me è stata un'emozione fortissima. Mi sarebbe piaciuto stare di più con lei, ma adesso devo pensare a lavorare".

"Quest'anno vogliamo migliorarci"

Tra JJ e Napoli è stato amore a prima vista, anche per motivi "ambientali": "Io sono sempre stato professionale, mi spiace che negli ultimi due anni alla Roma non mi hanno permesso di dare il mio contributo - ha aggiunto il brasiliano - Voglio stare per tanti anni ora a Napoli, perché qui sono felice. Ho fatto cinque anni all'Inter, cinque alla Roma e vorrei rimanere almeno cinque al Napoli: il calore della gente è molto simile a quello che si avverte in Brasile, è bellissimo". Dopo il doveroso saluto a Koulibaly, Juan Jesus si concentra sugli obiettivi di squadra: "Koulibaly è stato per tanti anni in Serie A, è un pezzo di storia che ci lascia, ma ognuno fa le proprie scelte. Sono sicuro che farà benissimo anche in Inghilterra, ma anche che noi sapremo fare bene lo stesso. Con Rrahmani mi trovo bene e sarà così anche con chi arriverà. Ai tifosi chiedo di starci vicino tutto l'anno, a prescindere dai risultati. Noi proveremo a fare il massimo, lo scorso anno siamo arrivati terzi quando nessuno parlava del Napoli, quest'anno l'obiettivo è fare bene in Champions e arrivare più in alto in campionato. Secondi, o magari primi...".


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