Mazzarri (all.) 6
L’avvio croccante è spezzato dallo svarione sul gol rossonero. Giuste le mosse per riprendere la partita. Anche se qualcuna, forse, scatta un pelo in ritardo. Due pali, ma quanto manca Osimhen là davanti.
Gollini 5,5
Vero che Theo gli si presenta davanti tutto solo. Lascia qualche dubbio, però, sul tempo dell’uscita, con il suo palo, forse, troppo scoperto. E quasi combina un disastro su una conclusione senza grandi pretese di Florenzi.
Vero che Theo gli si presenta davanti tutto solo. Lascia qualche dubbio, però, sul tempo dell’uscita, con il suo palo, forse, troppo scoperto. E quasi combina un disastro su una conclusione senza grandi pretese di Florenzi.
Ostigard 6
Quando Leao inventa per Theo, lui è troppo passivo, lasciando al portoghese il tempo di ricevere il pallone e di vedere il compagno. E’ l’unica sbavatura, però. Sacrificato all’intervallo per cambiare modulo e dare più peso al fronte offensivo.
Quando Leao inventa per Theo, lui è troppo passivo, lasciando al portoghese il tempo di ricevere il pallone e di vedere il compagno. E’ l’unica sbavatura, però. Sacrificato all’intervallo per cambiare modulo e dare più peso al fronte offensivo.
Politano (1’ st) 6,5
E’ la carta che Mazzarri si gioca per girare la partita. Dà subito più forza e completezza al fronte d’attacco. In proprio, ci mette una conclusione dalla sua mattonella, che si spegna poco lontano dal secondo palo. Tiene in apprensione il Diavolo fino alla fine.
E’ la carta che Mazzarri si gioca per girare la partita. Dà subito più forza e completezza al fronte d’attacco. In proprio, ci mette una conclusione dalla sua mattonella, che si spegna poco lontano dal secondo palo. Tiene in apprensione il Diavolo fino alla fine.
Rrahmani 6
Non si fa problemi ad alzarsi fino alla trequarti offensiva per andare a “prendere” Giroud. Quando si tratta di gestire il pallone, però, mostra impacci pericolosi, tanto da innescare un contropiede sanguinoso.
Non si fa problemi ad alzarsi fino alla trequarti offensiva per andare a “prendere” Giroud. Quando si tratta di gestire il pallone, però, mostra impacci pericolosi, tanto da innescare un contropiede sanguinoso.