NAPOLI - Le pagelle del Napoli di Francesco Calzona dopo il successo ottenuto al Maradona contro la Juventus di Massimiliano Allegri.
Calzona (all.) 7
E due. Due vittorie in due partite e la corsa alla zona Europa ricomincia. La vince con il gioco verticale e il coraggio, con la personalità di un Napoli ritrovato e con i cambi: Jack di cuori.
Meret 6
Primo tempo: comodo su tiro di Iling-Junior, poi graziato tre volte da Vlahovic (una dal palo, più che altro). Secondo tempo: chiude lo specchio a Dusan, ma Chiesa lo infila sul palo lontano.
Di Lorenzo 7
Imperioso nella spinta: in discesa libera sulla destra, sovrapposizioni e tagli. E cross: 4, compresi quelli che generano il gol e il rigore. Un martello. Iling e Chiesa sono spine che a tratti graffiano anche lui.
Rrahmani 6
Amnesia al 10’ su agguato volante di Vlahovic. E poi ancora, a difesa schierata, infilato con Jesus e salvato dal palo. Si occupa più spesso di Chiesa, che fa saltare il banco: soffre, ma non si sgretola mai. Esce per infortunio.
Ostigard (20’ st) 6
Dentro nella fase più calda, ma lui è un norvegese di ghiaccio.
Juan Jesus 6,5
Rigenerato dopo l’errore di Cagliari, ma il duello con Vlahovic è duro: Dusan è come l’angoscia però è impreciso. Tiene bene fino alla fine e salva nell’ultimo mischione.
Olivera 6
Le prime due sono scene di panico: errori banali che innescano pericoli in area. Poi uno lo crea lui, di testa (Alex Sandro salva quasi sulla linea). Si occupa di Cambiaso e Weah e partecipa all’azione spingendo a sinistra e giocando dentro all’unisono con Kvara e Traore. Ma è molle sul tiro-gol di Chiesa.