Roma, Castan all'Olimpico. "Strano senza Totti e De Rossi. Grazie romanisti"

L'ex difensore giallorosso ricorda i momenti difficili per il cavernoma che lo aveva messo in pericolo di vita: "I tifosi mi sono sempre stati vicini, vi porto nel cuore"
Roma, Castan all'Olimpico. "Strano senza Totti e De Rossi. Grazie romanisti"
Jacopo Aliprandi
4 min

ROMA - Lo aveva promesso ai suoi figli di tornare all'Olimpico per tifare la Roma. Leandro Castan ha mantenuto la parola data e ieri sera in occasione della gara contro la Spal ha varcato nuovamente i cancelli dello stadio in cui ha giocato quattro anni, per rivivere le intense emozioni di una volta. Con lui la moglie, i tre figli e anche il suo amico Dodò, anche lui con un passato alla Roma non troppo fortunato. 

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"Mi informo sempre sulle vicende del mondo Roma, adesso sta crescendo e sono contento - le parole di Leandro Castan - Il club giallorosso deve lottare sempre per le prime posizioni della classifica, perché è una grande squadra con ottimi elementi. I miei figli anche sono molto legati alla Roma, erano troppo piccoli quando giocavo io all’Olimpico e ho deciso quindi di riportarli in tribuna”. 

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Non ci saranno però gli amici Totti e De Rossi, né in campo nè sugli spalti: "I miei figli hanno la maglia di De Rossi, anche allo stadio indossano sempre quella. Sarà strano non vederli, ma tifiamo la Roma e la maglia. Speriamo possa continuare con questi risultati perché questi tifosi si meritano grandi cose". La Roma è cresciuta grazie alle sue stelle, quelle che hanno impressionato anche il difensore del Vasco da Gama: "Dzeko è il più forte, spero che possa fare bene da qui alla fine della stagione. Smalling anche è molto bravo. Poi c’è Zaniolo, leggo sempre di lui ed è forte…”.

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Tanti tifosi lo hanno fermato fuori dallo stadio per salutarlo, ringraziarlo per i bei momenti vissuti nella Capitale e per chiedergli notizie sulla sua condizione. Gli ultimi due anni di Castan alla Roma sono stati un calvario, per quel cavernoma che lo ha messo in pericolo di vita, oltre ad aver rallentato la sua carriera calcistica. "Voglio salutare i tifosi della Roma, perché mi sono stati tanto sempre vicini in quel momento difficile. Vi porto sempre nel mio cuore". 

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