ROMA - Stephan El Shaarawy vuole tornare in Italia, anzi, alla Roma. L'attaccante ha confermato le indiscrezioni del Corriere dello Sport ammettendo di essere stato vicino a un ritorno in Serie A nella finestra di mercato invernale: "Con la situazione Coronavirus in Cina, e lo stop del campionato, avevo cercato insieme al club di trovare una soluzione - ha ammesso il Faraone a Sky Sport 24 -. Arrivati a gennaio avevano iniziato a posticipare campionato e coppe e non si sapeva fino a quando dovevamo star fermi. Io non potevo permettermelo con la Nazionale a marzo e poi l’Europeo. In quel momento avevo chiesto un aiuto al Club per cercare di non stare fermo. La Nazionale era la mia priorità. Sono stato convocato nelle tre volte precedenti e non volevo perdere quell’occasione. Non siamo riusciti a trovare una soluzione, ma volevo giocare perché stare fermo non è produttivo".
El Shaarawy adesso è fermo a Dubai aspettando che termini l'emergenza Coronavirus, e non esclude un ritorno in Italia alla fine della stagione. La Roma infatti continua a lavorare per riportarlo a Trigoria, e lo stesso giocatore ha acconsentito a ridursi notevolmente l'ingaggio (in Cina guadagna 14 milioni di euro a stagione) per rientrare nel calcio che conta: "Vedremo in futuro. Ora gioco qui e devo pensare a fare il bene di questa squadra. Di cose di mercato sinceramente non posso parlarne adesso. A Roma ho lasciato tantissimo. Ho costruito un percorso calcistico e molto di più. Mi sono sentito a casa e in famiglia. Mi manca, ma anche tutta l’Italia, perché è casa mia".