Infortunio Zaniolo, ecco come può cambiare il mercato della Roma

Il lungo stop del talento giallorosso sta portando a nuove riflessioni sul mercato. Fonseca ha quattro trequartisti a disposizione, ma in caso di cambio modulo non avrebbe più gli esterni. La cassa però piange e Fienga potrebbe puntare sulla soluzione già in casa
Infortunio Zaniolo, ecco come può cambiare il mercato della Roma© LAPRESSE
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ROMA - Tutto si potevano aspettare la Roma e i tifosi, tranne un nuovo ko di Nicolò Zaniolo. Una vera doccia gelata. Seconda rottura del legamento crociato nel giro di otto mesi, questa volta al ginocchio sinistro, e un nuovo lungo stop che lascerà un grande vuoto nella squadra giallorossa. Non numericamente, perché Fonseca ha a disposizione ben altri cinque trequartisti, bensì qualitativamente. Perché il talento giallorosso per le sue caratteristiche è diverso dai vari uomini che ha il tecnico nel reparto, oltre ad essere uno dei giocatori più rappresentativi del club. Ecco perché qualsiasi scenario di mercato resta aperto, compreso trattenere un giocatore che fino a ieri era destinato a lasciare Trigoria. La tifoserie sogna un colpo ad effetto, ma le casse giallorosse piangono. 

Le strategie della Roma dopo il ko di Zaniolo

Numericamente il reparto dei trequartisti non avrebbe bisogno di rinforzi. Perso per sei mesi Zaniolo, Fonseca ha comunque a disposizione Mkhitaryan, Pellegrini, Pedro e Carles Perez. Quattro trequartisti per due posti da titolare alle spalle di Dzeko (o chi per lui), giocatori di qualità ed esperienza (fatta eccezione del giovane spagnolo, al suo secondo anno ad alti livelli). Escluso Pedro, gli altri sono i giocatori che si sono alternati nella ripresa del campionato post lockdown proprio per sostituire Zaniolo durante il recupero dalla sua prima rottura del crociato. Mkhitaryan e Pedro sulla sinistra, Pellegrini e Carles Perez a destra. Senza considerare che, se la riabilitazione dovesse procedere nel migliore dei modi, la Roma avrebbe a disposizione anche Javier Pastore. Il Flaco agli inizi di agosto è stato operato all’anca per risolvere quel problema cronico che lo ha tormentato la scorsa stagione e che lo ha tenuto fermo per ben otto mesi. Se dovesse rientrare senza avvertire più dolore potrebbe diventare sicuramente un valore aggiunto per la formazione giallorossa.

Il futuro di Under e Kluivert

Sulla carta poi, la Roma avrebbe ancora a disposizione Under e Kluivert, altri due esterni che Fonseca ha impiegato (col contagocce) anche come trequartisti nell’ultima parte di stagione. I due al momento continuano a rimanere sul mercato: il turco è sempre in contatto con il Napoli, con il quale si sta cercando di trovare una quadra sullo scambio con plusvalenze, l’olandese invece non è ancora convinto di accettare la soluzione in prestito al Benevento e sta aspettando qualche altra opportunità. Ma attenzione all'effetto Zaniolo: uno dei due potrebbe anche restare a Trigoria ed essere quella pedina in più per sostituire proprio il talento infortunato. Più l'olandese che al momento non ha ancora trovato una nuova squadra e potrebbe quindi dare una mano al reparto in vista delle numerose partite tra campionato e coppe 

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Kluivert (o Under) sarebbe un ulteriore valore aggiunto qualora Fonseca decidesse di cambiare nuovamente modulo e tornare al 4-2-3-1. Perché senza l'olandese in rosa potrebbero sorgere dei problemi numerici: il portoghese si ritroverebbe infatti solamente con tre esterni, con il jolly Pedro a dividersi tra la fascia destra, quella sinistra e chissà, magari come vice Dzeko. Impossibile fare affidamento solamente sull’attaccante ex Chelsea, che a luglio ha compiuto 33 anni. Per questo motivo Fienga e De Sanctis potrebbero pensare a trattenere uno dei due esterni e sistemare così il reparto anche in caso di modifiche tattiche.

I tifosi sognano un nuovo acquisto

Il sogno dei tifosi naturalmente resta un acquisto che possa di nuovo accendere l'ambiente dopo l'ondata di depressione portata dal bollettino medico di Zaniolo. Un innesto valido sia per rinforzare la trequarti (in caso di 3-4-2-1), ma anche le fasce. I tifosi sono consapevoli che il bilancio è in rosso e che ci sono vari reparti che hanno bisogno di rinforzi (due difensori centrali, un terzino destro, uno sinistro e un vice Dzeko), ma se dovesse arrivare l’opportunità di arrivare a un buon profilo, in prestito o attraverso uno scambio (Bernardeschi della Juve è sempre in uscita...) allora il popolo romanista sarebbe ben contento di approfittarne. Prima di tutto però, al di là dei colpi di mercato, occorre cedere. Kolarov è andato all’Inter, Schick ha firmato col Bayer Leverkusen, ma restano ancora una decina di giocatori da vendere per abbassare il monte ingaggi e creare un tesoretto per gli acquisti. Tutt’altro che semplice. L’infortunio di Zaniolo è un duro colpo per gli obiettivi sportivi della Roma, ma anche per le casse del club. Ecco perché la scelta da fare è ancora più difficile. 

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