Tammy Abraham: 12 partite, 817’
Non è quello dello scorso anno, ma Mourinho su di lui ci punta eccome, anche se è fermo a quota due gol in campionato. Ha saltato solo la prima di Europa League con il Ludogorets per un infortunio alla spalla. Per il resto le ha giocate tutte, tra alti e bassi. Mourinho e i tifosi della Roma aspettano i suoi gol. Nella scorsa stagione ne ha segnati 27, deve solo ritrovare il feeling con la porta e non immalinconirsi. Con l’infortunio di Dybala sarà ancora più centrale in attacco. A Siviglia ha giocato in coppia con Belotti. È nata una nuova coppia d'attacco?
Paulo Dybala: 11 partite, 795’
È stato tra gli insostituibili, fino a quando ha alzato bandiera bianca dopo aver calciato il rigore decisivo con il Lecce. Ha trascinato la Roma fino ad ora, e per l'allenatore la notizia del suo infortunio è stata tremenda. Sarà difficile sostituirlo. È il bomber della squadra, con 7 gol e 2 assist fra campionato ed Europa League. Deve fermarsi sul più bello. I problemi muscolari purtroppo lo hanno sempre accompagnato. Questo è il suo limite. Ma se sta bene, è impossibile rinunciarci.
Rui Patricio: 12 partite, 1080’
È il portiere, quindi va fatto un discorso a parte. Finora ha saltato solo la prima in Europa League in casa del Ludogorets: una sconfitta che ha complicato parecchio il percorso della Roma in Europa. In questo avvio di stagione non è stato sempre impeccabile, ma le gerarchie non sono mai state in discussione. Dietro di lui c’è Svilar, un portiere che piace moltissimo a Mourinho, ma per ora il primo è lui, non ci sono dubbi.