ROMA - Il 2022 di Abraham non poteva chiudersi nel modo migliore. Non solo per le sue prestazioni in crescendo con la Roma, ma anche per la sua vita privata. Ieri il centravanti inglese e la fidanzata Leah hanno infatti annunciato l’arrivo di un figlio, il loro primo dopo essere stati insieme per tanti anni. Per la coppia inglese è arrivato quindi il momento e non possono che essere più felici. Tanto da averlo annunciato insieme sui propri social: una foto insieme davanti a un grande albero di Natale, poi il post inequivocabile: «Il regalo più grande, buone feste da tutti e tre». Sotto la foto centinaia di messaggi di congratulazioni non solo dai tifosi, ma anche da personaggi con la “spunta blu”: dai compagni di squadra in giallorosso, a quelli della nazionale (come Bellingham e Tomori) fino agli amici del Chelsea come Mount e Chalobah, ma anche Rudiger passato in estate al Real Madrid. Insomma, un Natale con i fiocchi, un momento indescrivibile per Tammy che sta ritrovando la serenità un po’ persa nei primi mesi di questa seconda stagione in giallorosso.
Rigenerato
Felicità anche in campo, perché Abraham sta ritrovando fiducia grazie al duro lavoro, ai consigli di Mourinho e l’aiuto dei compagni di squadra. Smalling lo ha supportato tanto in queste settimane, il tecnico lo ha spronato a fare di più e i giocatori gli sono stati vicino nei momenti più complicati, anche quando Abraham non riusciva proprio a buttarla in porta. Anche Tammy ha fatto un bel lavoro per rimettersi in gioco, capire quelli che sono stati i suoi problemi in questi mesi, riconoscendo di aver fatto un passo indietro non solo nelle prestazioni ma anche negli atteggiamenti. In Portogallo ha lavorato senza sosta atleticamente e tatticamente, a tal punto che è stato costretto anche a fermarsi un giorno per recuperare le energie.
La Roma riparte e aspetta Dybala: ecco quando torna la Joya
Ripartenza
Poi il gol nell’ultima amichevole ma soprattutto la prestazione positiva: si è messo a disposizione della squadra, ha lavorato sia nella fase offensiva sia in quella di copertura e non si è risparmiato. Il lavoro di Mou e dello staff è servito per rimettersi in forma, fisicamente e psicologicamente e adesso ha voglia di tornare ai suoi livelli: «Ho avuto una partenza un po’ a rilento, non sono stato sempre all’altezza delle prestazioni ma adesso ho davvero tanta voglia di rifarmi. Sono convinto che questi momenti negativi alla lunga mi renderanno più forte». Abraham nell’intervista che ci ha rilasciato in Portogallo ha fatto capire tutta la sua voglia di ripartire. Non si vuole più fermare, anzi, vuole tornare a segnare come la passata stagione per aiutare Mourinho e la Roma a centrare gli obiettivi stagionali, ma anche per riconquistare la nazionale.