Roma, Mourinho svela il suo futuro e il segreto del successo: le parole

La finale di Europa League contro il Siviglia è vicina e lo Special One ha parlato del rapporto con i tifosi e di ciò che farà dopo la partita di Budapest: i dettagli
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Manca sempre meno alla sfida decisiva di Budapest tra Roma e Siviglia che decreterà chi alzerà l'Europa League. La partita sarà di un'importanza fondamentale per i tifosi giallorossi e per Josè Mourinho che vuole vincere la sua seconda coppa europea consecutiva con la squadra della Capitale. Proprio lo Special One ha svelato cosa significa per lui la partita parlando anche del rapporto creato con i suoi tifosi.

Mourinho sulla finale di Europa League tra Siviglia e Roma

È tutto pronto alla finale. La Uefa ha comunicato alla Roma quale maglia indossare per la sfida di Budapest e i giocatori giallorossi sono sempre più ansiosi di giocare la gara. Sul tema è intervenuto infatti Josè Mourinho, che a Sky ha svelato cosa significhi per lui questa sfida ammettendo: "Non penso molto a quello che ho vinto in carriera, il passato rimane e la storia non può essere cancellata. Guardo sempre al futuro, forse è questo il segreto della mia filosofia. Sono stato nel calcio per tanto tempo, questa finale è una nuova finale. Ora non penso più a cosa potrei vincere ma solo a regalare felicità ai tifosi della Roma. È una città che vive di calcio, la Roma è appartenenza, essere parte di qualcosa. Continuo a dare tutto me stesso e non sono pronto per chiudere il cerchio, per nulla. Sono nel calcio da tanti anni e la gente pensa che io sia più vecchio di quello che sono, forse per i capelli bianchi li vedono e pensano che sono anziano, ma non lo sono abbastanza per chiudere il cerchio, mi vedrete ancora per molti anni. Non penso ci sia un segreto, la questione è semplice: spesso ci si dimentica che nel calcio, ma non solo, la cosa più importante sono i rapporti umani. Posso parlare anche per i miei giocatori: noi diamo tutto. Penso sia per questa attitudine che i tifosi della Roma ci rispettano così tanto e sono in grande empatia con noi. Lavoriamo duro ogni giorno per costruire la storia della Roma. Due finale europee consecutive solo i grandi club con una grande storia ci riescono di solito e anche per loro non è semplice per noi esserci riusciti adesso ha un grande valore". 


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