Non è una "questione di feeling", come recita il titolo di una celebre canzone di Riccardo Cocciante e Mina, bensì di cifre. Questa è la problematica emersa al termine dell'incontro tra Tiago Pinto e gli agenti di Alvaro Morata per il trasferimento dello spagnolo alla Roma. Le parti hanno messo a tavolino i costi dell'operazione di calciomercato che in questi giorni sta galvanizzando i tifosi giallorossi, desiderosi di vedere la coppia Dybala-Morata (come ai tempi della Juve) nuovamente riunita in maglia romanista.
Morata alla Roma: la posizione del club
A complicare la fumata bianca dell'affare però non sarebbe la volontà del giocatore, favorevole a riabbracciare Mourinho che proprio nel 2012 lo fece esordire in Champions League con il Real Madrid, ma potrebbero essere i prezzi della trattativa, giudicati elevati dal club di Trigoria: tra costo del cartellino (clausole o comunque uscita unilaterale dall'Atletico Madrid), ingaggio di Morata e altro. La Roma, quindi la proprietà insieme al suo general manager, ora valuterà la situazione e le richieste degli agenti dell'ex bianconero, per poi capire se andare avanti e portare a buon fine la trattativa.