Roma, Lukaku e Dybala insieme: comincia lo show

Big Rom e la Joya cercano di trovare subito il feeling. Sanches e Aouar ieri in campo, Pellegrini verso il forfait mentre Mancini tenta il recupero
Jacopo Aliprandi
4 min

ROMA - Bentornati, nazionali. Dopo le ultime sedute con quattro-cinque uomini a disposizione, finalmente Mourinho ieri ha ritrovato parte della squadra, tra chi ha conclusoi gli impegni internazionali e qualche giocatore recuperato dall’infermeria. Di certo sarà stato contento nel vedere Paulo Dybala e Romelu Lukaku per la prima volta in campo insieme, pronti a studiarsi e ad aumentare pian piano il feeling per creare una coppia che dovrà reggere il reparto offensivo giallorosso. Da una parte la potenza di Big Roma, dall’altra la fantasia della Joya: entrambi con quella qualità che - condizioni atletiche permettendo - potrà dare le giuste garanzie a una Roma che ha un estremo bisogno di trovare gol. Da oggi loro e la squadra spingeranno sull’acceleratore per intensificare gli allenamenti e il lavoro in vista del match contro i toscani, assolutamente da vincere per trovare la prima vittoria stagionale.  

Roma, anche Aouar e Sanches in campo

In campo ieri anche Aouar e Sanches, altre due buone notizie per Mourinho che li porterà domenica all’Olimpico, seppur per compiti differenti. Il francoalgerino è pronto probabilmente per giocare da titolare e prenderà le redini del gioco a centrocampo per dare verticalità e qualità alla manovra, mentre il portoghese si accomoderà in panchina per evitare di accelerare i tempi e imbattersi in ricadute. A centrocampo non sono stati sciolti i dubbi sulle condizioni di diversi giocatori. Se Sanches si candida a un posto da riserva, Lorenzo Pellegrini è probabile che beneficerà di un turno di stop per lavorare e recuperare al meglio dal problema muscolare. Non bisogna affrettare i tempi, il capitano giallorosso dopo lo stop in nazionale (ma era acciaccato anche prima del Milan) avrà bisogno di qualche giorno in più probabilmente per riprendersi ed essere in condizione non di scendere in campo ma di aiutare la Roma in un buono stato di forma. Stringere i denti non può far altro che penalizzare il giocatore: se non sta al meglio è meglio lasciarlo recuperare al meglio. Paredes è rientrato ieri dall’Argentina e anche lui può risentire del lungo viaggio e della stanchezza: per questo Bove si candida a una maglia da titolare insieme a Cristante e Aouar. Un centrocampo sicuramente fresco e pronto ad aiutare il reparto offensivo, ma anche i tre difensori centrali.

Roma, la situazione in difesa

N’Dicka è tornato dalla positiva esperienza in nazionale, Smalling e Llorente sono ancora alle prese con un lavoro di gestione mentre Mancini sta lavorando per provare a esserci. A questo punto, con tre giocatori non al meglio, N’Dicka si candida a un posto da titolare, probabilmente lasciando fuori il centrale spagnolo. Più o meno lo stesso discorso è applicabile alla fascia sinistra: Zalewski è tornato ad allenarsi ma non può essere al top, per questo motivo può giocare Spinazzola dal primo minuto. A destra invece è in vantaggio Kristensen che quattro giorni dopo non potrà giocare in Europa League contro lo Sheriff perché fuori lista. Mou ha ancora qualche giorno per valutare i suoi, le loro condizioni e scegliere la migliore formazione da schierare per trovare la prima vittoria stagionale. 


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