De Biasi: "De Rossi al posto di Mourinho? Non avrei fatto questo cambio"

Le parole dell'ex ct dell'Albania e dell'Azerbaijan sulla situazione in casa Roma, sulla crisi della Lazio e sul rapporto tra Allegri e la Juve: tutti i dettagli
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Intervenuto a "A Tutto Sport" su Cusano News 7, l'ex ct dell'Albania e dell'Azerbaijan Gianni De Biasi ha parlato del percorso fatto fino ad ora dalla Juventus, concentrandosi sui giovani e su Allegri: "Credo che se Allegri avesse avuto dei giovani importanti anche prima, li avrebbe messi in campo. Nessun allenatore è cieco o prevenuto nei confronti di giocatori che hanno talento e che hanno qualità. Quest’anno magari è stata anche una mossa dovuta all’assenza di coppe e dovendo ridurre i costi, ma sono convinto che ogni allenatore che intravede qualcosa in un ragazzo appena può lo inserisce lo mette dentro. Io credo che la Juve non abbia nessuna intenzione di separarsi da Allegri. Credo abbia un rapporto ottimale con l’allenatore. Sta facendo bene, la squadra è in linea con gli obiettivi di inizio stagione, quello che conta alla Juve quest’anno è entrare in Champions e credo che hanno le carte in regola per poterlo fare”.

De Biasi: "Lazio, perso peso senza Milinkovic"

Sul momento di crisi della Lazio: "Sono convinto che Maurizio Sarri sappia fare il suo mestiere, qualche risultato in meno rispetto alla passata stagione non può portare il tecnico ad essere considerato come uno che non lavora e che non riesca a far breccia nella testa dei ragazzi. Credo che la Lazio abbia perso qualcosa con la partenza di Milinkovic-Savic; ha perso peso in mezzo al campo, in fase difensiva e offensiva, più il gioco aereo. Ricordiamoci anche che ogni stagione i giocatori hanno un anno in più. Poi sicuramente Immobile ha avuto qualche problema di troppo con gli infortuni che lo hanno limitato, la Lazio sta attraversando un momento difficile anche a causa della condizione fisica di alcuni giocatori importanti”.

De Biasi sul cambio De Rossi-Mourinho

Su Mourinho: "Io non avrei fatto questo cambio. Al netto delle difficoltà Mourinho poteva vincere queste tre partite e rimettere a posto la situazione. E’ chiaro che nell’arco della stagione ci sono i momenti più e meno buoni, ma per quanto riguarda Mourinho probabilmente qualche conflitto c’era con i Friedkin; perchè i risultati ci sono stati, vedi la Conference". Infine su De Rossi: "C’erano tre partite alla portata della Roma ma che permettono di portare entusiasmo. Credo che meglio di così non si potesse iniziare, in più con un De Rossi che è tornato a casa sua in un ambiente con un altro ruolo ma che conosce molto bene e che potrebbe anche perdonargli qualche piccolo errore. La prossima partita sarà già più complicata, non si può giudicare subito De Rossi dopo appena tre partite, ma è stato messo nelle condizioni ideali per iniziare un lavoro con la squadra che ama da sempre e che è stata la squadra del cuore”.


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