Roma, De Rossi e la frase sugli arbitri prima del derby: "Ecco cosa mi preoccupa"

Alla vigilia della sfida con la Lazio di Tudor, l'allenatore dei giallorossi è tornato sul rigore non concesso a Zalewski a Lecce
2 min

Alla vigilia di Roma-Lazio, Daniele De Rossi ha parlato in conferenza stampa del suo rapporto con la classe arbitrale e della gestione di certi episodi, spesso condizionati da una buona dose di discrezionalità. Il rigore non concesso a Zalewski al "Via del Mare" di Lecce ha fatto arrabbiare tantissimo il tecnico giallorosso, che domani affronterà il primo derby da allenatore. Tra zone d'ombra e controsensi, DDR ha 

Roma, De Rossi: "Mi preoccupa la gestione del regolamento"

Nel corso della conferenza stampa pre derby, Daniele De Rossi è tornato sull'episodio di Lecce e sulla gestione di determinate situazioni da parte degli arbitri: "Non posso allenare gli arbitri. Non ho una strategia, ma una gestione. Gli allenatori non vogliono la decisione giusta, ma la decisione a favore. Per me a Lecce abbiamo subito un danno, ma bisogna sempre analizzare. Se si fa un discorso sano, e io penso di essere uno che riesce a fare un discorso sano senza farmi annebbiare, penso di poter parlare con loro, cerco di guardare l'evidenza e protestare quando è tale, ma lì mi fermo. Anche con la società ne parliamo quotidianamente, ovvio che prendiamo posizione ma un episodio come Lecce non è che si ripete ogni settimana, non sono preoccupato per questo. Mi preoccupa di più la gestione del regolamento, dovrebbero usarci come cavie, nessuno al mondo può capire un contatto, un fallo come i giocatori. Gli ex giocatori dovrebbero essere coinvolti per stilare un regolamento che non abbia zone d'ombra. Spesso ci sono controsensi pericolosi".


© RIPRODUZIONE RISERVATA