© AS Roma via Getty Images Roma-Trastevere, oggi il primo test ma Gasperini blinda Trigoria
Gasperini sta trasformando gli allenamenti in un campo da battaglia degno dei Marines. I giocatori della Roma corrono senza sosta, tra erba e asfalto, alternando fondo lento, scatti veloci e ritmi progressivi. Le gambe cedono, il fiato si accorcia, ma il sacrificio è il prezzo per brillare in stagione e superare gli avversari in velocità ma anche in classifica. La preparazione è letteralmente massacrante nei primi giorni a Trigoria: doppia sessione quotidiana, atletica al mattino, tattica al tramonto, quando il caldo torrido della città concede una leggera tregua. Da segnalare che Salah-Eddine, l’esterno olandese, è vicino al rientro dopo il recente stop.
Roma, che ritmi a Trigoria con Gasperini
Forse Mancini e Cristante non ricordavano appieno l’intensità delle sedute di Gasperini. I due ex Atalanta stanno spingendo al massimo, riscoprendo sensazioni che avevano sepolto nella memoria. Lo stesso vale per Dybala ed El Shaarawy, che da giovani hanno conosciuto i ritmi imposti dal nuovo allenatore giallorosso. Per gli altri, l’impatto è stato un mezzo shock, nonostante l’ottima forma fisica post-vacanze di tutti (merito delle diete rigorose seguite nelle settimane precedenti). Mai nessuno aveva lavorato così tanto senza palla, lontano dall’erbetta e dalle porte. Gasperini, affiancato dai fedeli preparatori Boccolini e Borelli, ha affinato i metodi per il caldo, come già fatto a Zingonia con l’Atalanta. Gritti e Fumagalli, collaboratori tecnici, motivano e guidano i ragazzi. La stanchezza è immensa, ma il gruppo si sta forgiando attorno al sudore e alla fatica quotidiana.
