LECCE - Il Lecce che torna in vetta (+1 sul Pisa) grazie alla vittoria sul Vicenza non è l'unica cosa che resta del recupero della 18ª giornata di Serie B. Il finale di partita è stato accesissimo, nei minuti di recupero si è scatenato un parapiglia in mezzo al campo con i giocatori di entrambe le squadre coinvolti. Le telecamere hanno inquadrato l'attaccante vicentino Meggiorini in lacrime dopo un diverbio con il giallorosso Majer. I due sono stati protagonisti di un acceso faccia a faccia, durante il quale il giocatore del Lecce forse si è lasciato sfuggire qualche parola di troppo. Il labiale dell'attaccante vicentino è stato colto dalle immagini tv: "Cosa c'entra mia mamma? Porta rispetto". Subito dopo il pianto di rabbia, con l'arbitro e Lucioni che hanno cercato di tranquillizzarlo.
Meggiorini-Majer, le scuse e la pace
Dopo la partita Riccardo Meggiorini e Zan Majer hanno fatto pace. Queste le parole dell'attaccante riportate dal sito ufficiale del Vicenza: "Le lacrime? E’ volato qualche insulto di troppo, io sono andato a spingere via un loro giocatore, perché c’era stata una rissa a centrocampo. L’ho spinto via per far sì che non litigassero ancora, ma sono volati insulti poco carini e quando si vanno a toccare gli affetti personali, che magari non ci sono più, dà fastidio e sono stato insultato più volte. Però l’importante è che sia venuto a fine partita a chiedermi scusa, almeno ha fatto quel gesto". Le scuse di Majer sono state anche social, ecco quanto scritto dal giocatore del Lecce su Instagram: "A volte in campo si dicono cose che non si pensano, solo per agonismo e nervosismo. Ma così come ho fatto personalmente a fine partita a Riccardo, voglio pubblicamente chiedere scusa a Meggiorini. Mi dispiace davvero tanto."
La partita: il Lecce vince e vola in vetta
Dopo una prima parte di gara in perfetto equilibrio, il Lecce inizia a prendere campo e al 28’ passa in vantaggio. Coda taglia fuori la difesa del Vicenza con un assist al bacio per Listkowski che brucia Grandi e porta avanti i giallorossi. Pochi minuti dopo (31') i due si scambiano i ruoli, ma Coda non riesce a sfruttare a dovere l’idea del compagno nonostante l’uscita fuori tempo del portiere avversario. Al 33’ i biancorossi rispondono su punizione, ma il tentativo di Giacomelli finisce di poco alto. Cinque minuti più tardi arriva il raddoppio dei padroni di casa: Coda svetta di testa in area avversaria sul cross di Strefezza colpendo il palo, ma sulla ribattuta è proprio l’attaccante giallorosso il più lesto ad avventarsi sul pallone per mettere la sua firma sul 2-0. Il Lecce riparte all’attacco anche nella ripresa, anche se Calabresi è impreciso al tiro dopo aver rubato palla a Giacomelli al 3’. Al quarto d’ora un altro cross di Strefezza arriva nel cuore dell’area vicentina, ma il colpo di testa di Bjorkengren non è abbastanza efficace. Altre tre occasioni di testa per il Lecce arrivano tra il 21’ ed il 30’: Coda e Dermaku sfiorano solo la porta di Grandi, che deve invece intervenire sulla conclusione di Lucioni. A 2’ dal termine Meggiorini, servito da Da Cruz, riaccende le speranze del Vicenza accorciando le distanze rimanendo freddo davanti a Gabriel, ma ormai è troppo tardi: il risultato non cambia più.
NUMERI E STATISTICHE DELLA PARTITA