Spagna in finale di Nations League: doppietta di Yamal e 5-4 alla Francia

A Stoccarda il talento del Barcellona ha trascinato la squadra di De la Fuente contro quella di Deschamps (inutile il gol su rigore di Mbappé): ora c'è il Portogallo

STOCCARDA (GERMANIA) - Sarà la Spagna a sfidare nella finale della Nations League il Portogallo di Cristiano Ronaldo, capace ieri di battere la Germania ('padrona di casa' della Final Four). Nella seconda semifinale, andata in scena oggi (5 giugno) sul prato della 'MHPArena' di Stoccarda, i campioni d'Europa hanno infatti battuto 5-4 i vicecampioni del mondo e Yamal con una doppietta ha vinto il duello a distanza con Mbappé (a segno su rigore).

Spagna-Francia 5-4: cronaca, statistiche e tabellino

Le scelte di De la Fuente e Deschamps

Nel 4-3-3 di De La Fuente c'è l'ex Roma e neo madridista Huijsen a far coppia in difesa con Le Normand, con Zubimendi in cabina di regia tra Merino dell'Arsenal e Pedri del Barcellona, club rappresentato ovviamente anche dal baby fenomeno Yamal, schierato nel tridente insieme a Nico Williams dell'Athletic Bilbao e a Oyarzabal della Real Sociedad. Partono tra le riserve invece gli altri blaugrana Cubarsí, Gavi e Dani Olmo ma anche Morata, il parigino Fabian Ruiz e Isco, 33enne capitano del Betis richiamato in nazionale a sei anni di distanza dall'ultima presenza. Sull'altro fronte 4-2-3-1 per Deschamps, con il portiere Maignan titolare in difesa come l'altro milanista Theo Hernandez e lo juventino Kalulu (all'esordio nel giorno del suo 25° compleanno), mentre in mediana c'è spazio per il romanista Kone al fianco dell'ex juventino Rabiot e davanti il madridista e capitano Mbappé guida il reparto completato da Olise del Bayern Monaco e da Doué e Dembélé, reduci dalla finale di Champions League vinta con il Psg ai danni dell'Inter. Iniziano invece in panchina il laziale Guendouzi, lo juventino Kolo Muani e gli interisti Pavard e Marcus Thuram.


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Micidiale uno-due di Nico Williams e Merino

Ritmi altissimi e tante occasioni già in avvio di partita: per la Francia ci prova due volte Theo Hernandez, che prima manca di poco la porta (4') e poi scheggia la traversa (12'), nella Spagna subito pericoloso Yamal che testa presto i riflessi di Maignan (5'). Con il passare dei minuti i "galletti" prendono in mano il pallino del gioco, ma non riescono a sorprendere Unai Simon con Doué (17'), mentre sull'altro fronte Maignan si salva di piede su una velenosa conclusione di Nico Williams (18'). L'equilibrio si rompe al 22' e a sbloccare il match è la Spagna, con un'azione che coinvolge tutti i suoi attaccanti: Yamal dalla destra pesca in area Oyarzabal, sponda da pivot per il sinistro di Nico Williams e palla in rete. La Francia accusa il colpo e poco dopo incassa ancora, punita di destro da Merino dopo uno splendido uno due con Oyarzabal (25'). 

Unai Simon sbarra la strada alla Francia

Il secondo schiaffo sveglia i 'Bleus' che reagiscono ma trovano Unai Simon ben piazzato e reattivo sulle conclusioni in successione di Doué e Mbappé (31') come su quella di Dembélé (37'). La Spagna è costretta a difendersi (al 33' giallo per Yamal dopo un fallo su Doué) ma non rinuncia a pungere, come fa al 44' su uno schema da calcio piazzato vedendosi però annullare per un fuorigioco il gol di Huijsen. E dopo l'ennesima parata di Unai Simon su tiro di Dembélé si va al riposo con le 'Furie Rosse' avanti 2-0.


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Yamal su rigore e Pedri, poi Mbappé dal dischetto

Nessun cambio all'intervallo: in campo rientrano gli stessi ventidue e la Francia parte forte con l'intenzione di riaprire la partita, ma nessuno si fa trovare pronto in area sui cross velenosi di Kalulu (47') e Theo Hernandez (48'). Negli spazi concessi dai "galletti' si infila però Yamal che, innescato da Nico Williams, viene travolto in area dal tackle di Rabiot (ammonito per il fallo) e va poi a trasformare il rigore concesso dall'arbitro inglese Michael Oliver: Maignan spiazzato con il sinistro e 3-0 per la Spagna (54'). Una mazzata per i 'Bleus', colpiti un minuto dopo anche da Pedri che dopo un bello scambio con Nico Williams supera il portiere del Milan con un morbido tocco sotto e cala il poker (55'). Non ci sta però Mbappé che prova a scuotere i suoi e si prende a sua volta un rigore, trattenuto per un braccio in area da Pedro Porro: la stella del Real Madrid spiazza Unai Simon con il destro e rompe un digiuno che in nazionale durava da sette partite (59').

Yamal-bis e magie di Cherki: Francia ko, Spagna in finale di Nations League

Sembra una scossa per la Francia, vicina ancora al gol con Doué (palo sfiorato al 62') che lascia poi il posto a Barcola, gettato nella mischia da Deschamps insieme a Cherki e a Malo Gusto (fuori Olise e Kalulu al 63'), mentre De la Fuente manda in campo Dani Olmo e Fabian Ruiz richiamando in panchina Nico Williams e un Pedri osannato dai suoi tifosi (64'). Resta invece dentro la partita Yamal che, servito sullo scatto da Pedro Porro, prende il tempo a Maignan con la punta del sinistro e al 67' trova la doppietta che vale il 5-1. Tra i 'galletti' entra anche Lucas Hernandez, fratello di Theo (dentro al 72' per Lenglet), mentre trovano spazio Aghehowa e Vivian tra le 'Furie Rosse' (fuori Oyarzabal e Le Normand al 77') che possono solo stare a guardare sulla prodezza di Cherki: stop al limite dell'area e girata vincente al volo di sinistro (79'). Il talento del Lione verticalizza poi per Malo Gusto sul cui cross arriva l'autorete di Vivian, sfortunato nel tentativo di anticipare Mbappé (84'). Troppo tardi ormai per la Francia che viene salvata da Maignan sul tiro di Aghehowa (86'), spreca con Kolo Muani dopo una prepotente ripartenza di Barcola (87') e trova la quarta rete solamente nel recupero con lo stesso Kolo Muani, a segno di testa (90+3') su cross dell'ispiratissimo Cherki: finisce 5-4 per la Spagna, che sfiderà ora il Portogallo nella finale di Nations League.


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STOCCARDA (GERMANIA) - Sarà la Spagna a sfidare nella finale della Nations League il Portogallo di Cristiano Ronaldo, capace ieri di battere la Germania ('padrona di casa' della Final Four). Nella seconda semifinale, andata in scena oggi (5 giugno) sul prato della 'MHPArena' di Stoccarda, i campioni d'Europa hanno infatti battuto 5-4 i vicecampioni del mondo e Yamal con una doppietta ha vinto il duello a distanza con Mbappé (a segno su rigore).

Spagna-Francia 5-4: cronaca, statistiche e tabellino

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Nel 4-3-3 di De La Fuente c'è l'ex Roma e neo madridista Huijsen a far coppia in difesa con Le Normand, con Zubimendi in cabina di regia tra Merino dell'Arsenal e Pedri del Barcellona, club rappresentato ovviamente anche dal baby fenomeno Yamal, schierato nel tridente insieme a Nico Williams dell'Athletic Bilbao e a Oyarzabal della Real Sociedad. Partono tra le riserve invece gli altri blaugrana Cubarsí, Gavi e Dani Olmo ma anche Morata, il parigino Fabian Ruiz e Isco, 33enne capitano del Betis richiamato in nazionale a sei anni di distanza dall'ultima presenza. Sull'altro fronte 4-2-3-1 per Deschamps, con il portiere Maignan titolare in difesa come l'altro milanista Theo Hernandez e lo juventino Kalulu (all'esordio nel giorno del suo 25° compleanno), mentre in mediana c'è spazio per il romanista Kone al fianco dell'ex juventino Rabiot e davanti il madridista e capitano Mbappé guida il reparto completato da Olise del Bayern Monaco e da Doué e Dembélé, reduci dalla finale di Champions League vinta con il Psg ai danni dell'Inter. Iniziano invece in panchina il laziale Guendouzi, lo juventino Kolo Muani e gli interisti Pavard e Marcus Thuram.


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