Monopattini elettrici sharing, a Roma nuove regole con alcol test e contro il parcheggio selvaggio

Dopo Milano, anche la Capitale incentiva l'utilizzo resposabile  dei monopattini elettrici a noleggio. Oltre all’alcol test, anche funzioni di geofencing per monitorare il parcheggio dei mezzi, pattuglie speciali e controllo della velocità. Sarà sufficiente?
Monopattini elettrici sharing, a Roma nuove regole con alcol test e contro il parcheggio selvaggio
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L’azienda Voi che offre servizi sharing, dopo lo sbarco dei suoi monopattini a Milano, annuncia il suo imminente arrivo anche a Roma e porta con sé molte novità (oltre a una flotta di 1000 monopattini). Novità che riguardano soprattutto le regole per un corretto utilizzo di questi mezzi, quotidianamente al centro del dibattuto per atti vandalici, parcheggio selvaggio e guida spericolata. Dopo l’alcol test che verifica i riflessi dell’utente prima di sbloccare il noleggio, Voi accompagna il proprio arrivo nella Capitale attivando le funzioni di geofencing per monitorare il parcheggio dei mezzi.

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Gli obiettivi

Dopo Milano, dove siamo presenti con una flotta di 750 veicoli, Voi sarà anche a Roma e punterà a diventare un partner affidabile e duraturo per la città, lavorando a stretto contatto con l’amministrazione Capitolina e le associazioni di categoria per un fine comune: assicurare il rispetto dei requisiti di sicurezza, fra cui il corretto parcheggio e la conservazione e il decoro dello spazio pubblico" afferma Lucas Bornert, general manager di Voi Technology Francia e Italia. Fin da subito, aggiunge Bornert, “vogliamo lanciare uno speciale programma che tiene conto non solo delle esigenze dell’utente, ma anche del cittadino promuovendo un servizio che sia un vantaggio per tutti”.

Rome, let’s go for a ride #LaunchDay

Pubblicato da Voi Scooters su Venerdì 16 ottobre 2020

Per un uso responsabile

Oltre all’alcol test, dicevamo, Voi ha intenzione di far rispettare le regole di parcheggio dei monopattini negli spazi pubblici. L’app e il sistema di gestione della flotta sono in grado di comunicare con i veicoli da remoto e anche direttamente, tramite una connessione Bluetooth a corto raggio. Grazie a un Gps ad altissima precisione, che indica in ogni momento la posizione dei monopattini, l’azienda potrà monitorare le condizioni della flotta e attivare, eventualmente, funzioni di geofencing per definire le zone in cui è vietato parcheggiare, quelle a velocità limitata o i parcheggi incentivati. A ciò si aggiunge che Voi, con questa tecnologia, è in grado di sapere se i monopattini elettrici sono parcheggiati in modo scorretto e se bloccano o meno la strada ai pedoni.

Moderare la velocità

Infine, sull’app Voi (sotto il profilo utente) sarà presente la nuova modalità di guida per principianti, per far sì che la velocità massima del veicolo non superi i 15 km/h e rispetti le zone a bassa velocità. A controllare che le regole vengano rispettate anche una sorta di pattuglia dell’azienda, la Voi patrol, tra le cui mansioni rientrano anche il riposizionamento dei monopattini, la pulizia dei mezzi e incentivi agli utenti per il rispetto del decoro pubblico.

Le premesse sembrano buone, ma sappiamo bene che gli utenti non sono altrettanto responsabili. Riusciranno le regole portate da Voi a far capire che i monopattini in città non sono un gioco?

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