Che sui mezzi di Roma si possa assistere a scene fuori dall’ordinario (come i due appesi al bus), lo sappiamo bene. Ma di certo non avremmo pensato che la giornata di San Valentino di potesse concludere con un accoltellamento. È successo nel pomeriggio di domenica 14 febbraio 2021, su un bus Atac della linea 314. Un fatto drammatico che ha visto coinvolto un 31enne, accoltellato a una gamba da un giovane, in compagnia di una donna. Il motivo? La mascherina.
“Mettetevi le mascherine, siamo su un autobus”
Indossare la mascherina è obbligatorio all’aperto, figuriamoci in uno spazio chiuso e con poca possibilità di ricircolo dell’aria come un autobus urbano, dove spesso le distanze non vengono rispettate e le persone si ritrovano ammassate. Il 31enne, avendo notato che il giovane e la donna con lui non la stavano indossando ha avvertito la coppia: “Mettetevi le mascherine, siamo su un autobus”. Non c’è stato tempo di aggiungere altro che si è ritrovato a terra, con una grave ferita alla gamba provocata da un coltello. A confermare il motivo della lite e l’aggressione i numerosi testimoni presenti sul bus. Mentre l’autista e i passeggeri soccorrevano il ferito, i due sono scesi a via Collatina. Sul luogo sono giunti, poi, gli agenti del Reparto volanti e del commissariato Casilino Nuovo che prima hanno interrogato i presenti e poi si sono messi a indagare su quanto accaduto, oltre a chiedere ad Atac di poter acquisire le immagini della videosorveglianza interna all’autobus per poter ricostruire le fasi dell’aggressione.
Da quanto emerso finora, il giovane che ha accoltellato il passeggero sarebbe un pregiudicato già noto alle forze dell’ordine. Grazie al sopralluogo effettuato dalla Scientifica sul bus, sono stati ritrovati un cappellino, indossato proprio dall’aggressore, e il coltello.
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