Volley: Superlega, Latina che impresa ! battuta 3-0 la Lube

Nella quarta giornata grande sorpresa al PalaBianchini con gli uomini di Di Pinto che mettono sotto i Campioni d'Italia. Continua la marcia a punteggio pieno di Perugia e Modena che battono rispettivamente Milano e Piacenza
Volley: Superlega, Latina che impresa ! battuta 3-0 la Lube© Taiwan Excellence
27 min

ROMA- Il quarto turno di Superlega porta in paradiso la Taiwan Excellence Latina che fra le mura amiche del PalaBianchini infligge una bella lezione di pallavolo ai Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova battuti con un netto e inequivocabile 3-0, per un risultato che, oltre al prestigio e ai punti in classifica, regala fiducia e consapevolezza nei propri mezzi alla fomrazione di Di Pinto.

In vetta alla classifica continua la marcia sicura di Sir Safety Perugia e Azimut Modena, vittoriose in casa rispettivamente sulla Revivre Milano e sulla Wixo LPR Piacenza. La Calzedonia Verona si impone nel derby con la Kioene Padova in trasferta ma solo al tie break. Prosegue il magic moment dell Bunge Ravenna che asfalta anche la Biosì Indexa Sora. Colpaccio in trasferta della Tonno Callipo ViBo Valentia sul campo della Gi Group Monza.

TUTTE LE SFIDE-

BUNGE RAVENNA - BIOSÌ INDEXA SORA-

Una Bunge spietata conquista il suo secondo 3-0 di fila al Pala De André, battendo dopo Trento anche la Biosì Indexa, senza mai fare entrare in partita gli avversari. Il risultato (triplo 25-18) mostra in modo chiaro quale sia stato l’andamento del match, con l’mvp Orduna bravissimo a ispirare gli attacchi dei suoi compagni, distribuendo il gioco sia sul terminale offensivo numero 1, Buchegger (17 punti), sia sui centrali Diamantini e Georgiev, entrambi molto efficaci con il 67% di positività a testa. Se a questo si aggiungono i ben dieci ace realizzati dai padroni di casa (tre per Poglajen e Marechal), si capisce come Sora (zero muri contro sei) non sia riuscita mai a impensierire in modo reale la squadra di Soli. Come la settimana appena terminata, però, non c’è tempo per tirare il fiato, con all’orizzonte la trasferta con la Revivre Milano, in programma mercoledì alle ore 18.
Sestetti iniziali La formazione iniziale schierata dal tecnico Soli è composta dal palleggiatore Orduna in diagonale Buchegger, dalle bande Marechal e Poglajen, da Diamantini e Georgiev al centro e da Goi in seconda linea. Dall’altra parte della rete la Biosì Indexa è schierata dal coach Barbiero con il regista Seganov, l’opposto Petkovic, gli schiacciatori Rosso e Nielsen, i centrali Mattei e Caneschi e il libero Santucci.
All’inzio del match il primo break passa dalle mani di Buchegger, che con una rigiocata e un muro spedisce sul +3 la Bunge (7-4), che aumenta il vantaggio grazie a un ace di Marechal: 9-5 e time out Barbiero. Orduna e un servizio vincente di Buchegger spingono Ravenna a +6 (13-7), avvicinata da Petkovic dalla linea dei nove metri (15-11). L’errore di Mattei ristabilisce le distanze (17-11), poi è Diamantini a scavare un solco ulteriore con altro ace: 21-14. In battuta colpisce anche Poglajen (23-15) e al secondo set point è Buchegger a chiudere: 25-18.
Nel secondo set Poglajen mette a terra la palla del 3-1, risponde però Petkovic con due servizi vincenti per il sorpasso di Sora: 3-4. Lo schiacciatore argentino e Georgiev colpiscono anche loro in battuta (8-6), poi Caneschi spara in rete e Buchegger chiude un lungo scambio che vale il 12-8 della Bunge. Tre errori di fila della Biosì Indexa (schiacciate fuori di Rosso e Petkovic, infrazione al palleggio di Nielsen) regalano il 17-10 alla squadra di Soli. Un’invasione avvicina i laziali a -5 (20-15), allontanati in maniera definitiva da Diamantini, Marechal (ace) e Buchegger, che alla terza occasione raddoppia il vantaggio dei set: 25-18.
Nel terzo parziale due punti di fila di Georgiev e la battuta vincente di Poglajen valgono il break dell’8-4, con Barbiero che ferma il match. Anche Diamantini realizza la sua doppietta per il 14-8 e Buchegger mette a terra l’ace del 16-9. Rosso prova a dare una scossa alla sua squadra, avvicinando Sora sul 17-13, ma un muro di Georgiev spezza il break e in progressione Poglajen, Marechal (al servizio) e Buchegger che mettono la parola fine alla gara al secondo match point (25-18).

I PROTAGONISTI-

Fabio Soli (Allenatore Bunge Ravenna)- « Siamo stati bravi a rendere facile una partita invece rivelarsi molto complicata. Si trattava del classico match in cui c’è tutto da perdere, in quanto il nostro obiettivo era quello di conquistare il miglior risultato possibile. Per questo motivo abbiamo preparato la gara come quella contro Trento, senza lasciare nulla di intentato. Siamo riusciti a tenere in mano il pallino del gioco, con regolarità e ritmo, e con Orduna che è riuscito a sfruttare tutto il potenziale offensivo della squadra, senza dare punti di riferimento agli avversari ».
Mario Barbiero (Allenatore Biosì Indexa Sora)- « In campo si è vista una Ravenna straordinaria, mentre noi siamo andati davvero molto male. Non siamo mai stati partita e non si può giocare in questo modo. I nostri avversari hanno giocato in modo pulito, tecnico, tattico e non posso che far loro i miei complimenti. La mia è una squadra che ha bisogno di partire bene per rendere al meglio, ma non siamo mai stati capaci di fare ciò, senza sfruttare quelle pochissime situazioni che ci sono capitate per impensierire la Bunge, mancando anche in esperienza ».

IL TABELLINO-

BUNGE RAVENNA - BIOSÌ INDEXA SORA 3-0 (25-18, 25-18, 25-18)

BUNGE RAVENNA: Orduna 2, Marechal 5, Diamantini 7, Buchegger 17, Poglajen 9, Georgiev 11, Goi (L). N.E. Vitelli, Raffaelli, Pistolesi, Marchini, Mazzone, Gutierrez. All. Soli.

BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 1, Nielsen 7, Caneschi 2, Petkovic 14, Rosso 2, Mattei 1, Santucci (L), Mauti 0, Fey 3, Penning 0. N.E. Lucarelli, Marrazzo, Duncan-Thibault. All. Barbiero.

ARBITRI: Pasquali, Lot.

NOTE - durata set: 23', 25', 22'; tot: 70'.

MVP: Santiago Orduna (Bunge Ravenna)

Spettatori: 1600

TAIWAN EXCELLENCE LATINA - CUCINE LUBE CIVITANOVA-

La Taiwan Excellence Latina fa il colpaccio al PalaBianchini. La formazione di casa liquida i campioni d’Italia della Lube Civitanova in tre set, nella quarta giornata della Superlega UnipolSai. Una gara perfetta per i pontini, che hanno sempre tenuto sotto controllo il punteggio allungando nei finali di set grazie al collettivo e all’ottima prova di Cristian Savani, votato MVP.

Inizia bene Taiwan Excellence (12-6). Sander a muro e Juantorena accorciano sul 15-12, ma Latina si riporta a +5 (17-12). Prima Sokolov riduce il divario (20-17), poi sbaglia il 24-20 e il set si chiude 25-21.

Equilibrio a inizio del secondo set, poi Candellaro e Juantorena allungano 12-15. Due ace e una pipe di Savani, insieme a un muro di Rossi, valgono il sorpasso sul 20-18. Juantorena e Christenson riportano avanti gli ospiti (20-21), poi Rossi piazza il muro del 22-21. Nel finale block di Starovic e ace di Maruotti decisivi (25-21).

Medei tenta le carte Stankovic e Kovar. La Lube parte bene, ma Maruotti e Savani si fanno sentire (7-6). Al palleggio entra Zhukouski per i marchigiani, ma con un ace di Savani e un muro di Rossi, Latina si porta sul 14-11, Kovar e Juantorena pareggiano i conti sul 14, ma Rossi a muro riallunga (21-19). L’orgoglio biancorosso si concretizza nel pareggio di Juantorena (23-23) e nel sorpasso di Candellaro a muro (25-26), ma è la serata di Latina, che firma un controsorpasso con Maruotti (27-26) e chiude la gara con Sottile a muro (28-26).

I PROTAGONISTI-

Cristian Savani (Taiwan Excellence Latina)- « Stiamo lavorando molto in palestra, ma siamo pochi. Questa sera è uscita la squadra che vogliamo. Una partita perfetta anche per questo pubblico, ci siamo rimessi in corsa ».

Davide Candellaro (Cucine Lube Civitanova)- « La partita migliore per Latina. Capitano delle battute d’arresto in Campionato e per noi è accaduto oggi. Dobbiamo prendere insegnamento da questa gara e andare avanti ».

IL TABELLINO-

TAIWAN EXCELLENCE LATINA - CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-0 (25-21, 25-22, 28-26)

TAIWAN EXCELLENCE LATINA: Sottile 3, Maruotti 13, Rossi 11, Starovic 12, Savani 10, Gitto 3, Caccioppola (L), De Angelis (L), Shoji (L), Huang 0, Le Goff 1, Corteggiani 0. N.E. Kovac, Ishikawa. All. Di Pinto.

Cucine Lube Civitanova: Christenson 2, Juantorena 14, Candellaro 4, Sokolov 13, Sander 7, Cester 6, Marchisio (L), Stankovic 1, Kovar 3, Grebennikov (L), Zhukouski 1. N.E. Milan, Casadei. All. Medei.

 ARBITRI: Florian, Pozzato.

NOTE - durata set: 28', 30', 35'; tot: 93'.

MVP: Cristian Savani (Taiwan Excellence Latina)

Spettatori: 1331

KIOENE PADOVA - CALZEDONIA VERONA-

Gara non bellissima, ma intensa quella tra Kioene Padova e Calzedonia, vinta dalla squadra che ha saputo sbagliare meno, ma soprattutto affrontare con maggiore lucidità i momenti decisivi. Non è bastato a Padova un Randazzo in ottima forma, perché l’accoppiata Jaeschke-Stern, anche se a corrente alternata, ha dato maggiore concretezza all’attacco scaligero.

Grande equilibrio nelle prime fasi di gioco, con le due squadre a lottare pallone su pallone. La Kioene spreca mandando qualche attacco fuori dal campo e – a far male ai padroni di casa – ci pensa l’ex Maar che con il 17-21 trova gli ace necessari per far pendere la bilancia a favore della Calzedonia. E’ lo stesso schiacciatore canadese a chiudere con il colpo del 20-25.

Per Padova inizia con un po’ di difficoltà il secondo set (2-5 muro di Birarelli). Cirovic trova l’equilibrio sul 13-13 ed è decisivo Nelli alla battuta per allungare 20-17. La Calzedonia manda in campo Marretta per Maar, ma ormai Padova conduce il gioco. A chiudere è il servizio out di Stern che regala ai bianconeri il 25-22.

Parte subito forte la Calzedonia Verona con Jaeschke (2-7), molto più attivo del precedente parziale. La Kioene non demorde e con Koprivica in campo per Cirovic trova maggior equilibrio in ricezione (19-19). Sul finale però è Padova a buttare via l’occasione del recupero, sbagliando palloni importanti e regalando alla Calzedonia il 21-25.

Nel quarto parziale Verona scappa subito sul 4-7, ma è grazie a un ottimo Randazzo che la Kioene trova la parità (14-14) e il successivo set ball sul 24-23. Si va ai vantaggi ma questa volta Nelli e Cirovic non sbagliano i palloni importanti chiudendo 29-27.

Al tie break Verona parte fortissimo e sul time out (3-7) chiamato da coach Baldovin le cose sembrano già decise. Sul 9-14 la Kioene mette paura ai cugini veronesi, annullando tre match ball consecutivi che però si concludono con l’urlo di gioia finale per la Calzedonia col muro vincente su Randazzo (12-15).

I PROTAGONISTI-

Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova)- « Loro sono sempre stati avanti, ma noi siamo stati bravi a recuperare. E’ stata una bella partita, con entrambe le squadre che hanno difeso bene. Sono soddisfatto del gioco, ma meno del risultato”.

Emanuele Birarelli (Calzedonia Verona)- E’ stata una gara giocata sul filo della tensione, in cui la tecnica a volte è andata in secondo piano. Rispetto al solito, oggi abbiamo lavorato meglio sulla correlazione muro-difesa. Purtroppo siamo stati imprecisi in alcune fasi di attacco, ma sono due punti importanti quelli che raccogliamo qui ».

IL TABELLINO-

KIOENE PADOVA - CALZEDONIA VERONA 2-3 (20-25, 25-22, 21-25, 29-27, 12-15)

KIOENE PADOVA: Travica 4, Cirovic 16, Polo 10, Nelli 12, Randazzo 24, Volpato 7, Balaso (L), Sperandio 0, Koprivica 2. N.E. Peslac, Gozzo, Premovic, Scanferla. All. Baldovin.

CALZEDONIA VERONA: Spirito 2, Jaeschke 20, Pajenk 19, Stern 22, Maar 7, Birarelli 9, Frigo (L), Pesaresi (L), Marretta 4, Mengozzi 0. N.E. Manavinezhad, Grozdanov, Paolucci. All. Grbic.

ARBITRI: Santi, Vagni.

NOTE - durata set: 25', 33', 29', 33', 20'; tot: 140'.

MVP: Thomas Jaeschke (Calzedonia Verona)

Spettatori: 2041

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - REVIVRE MILANO-

Poker d’Assi per la Sir Safety Conad Perugia! I Block Devils del presidente Sirci sconfiggono in un PalaEvangelisti gremito la Revivre Milano portando a casa il quarto 3-0 di questo inizio di Superlega e conquistando tre punti che mantengono Perugia al comando della classifica in coabitazione con Modena.
Altra prova di spessore per i ragazzi di Lorenzo Bernardi che hanno messo in campo qualità e quantità sotto il profilo tecnico, gestendo i vari momenti della contesa con lucidità e solidità sotto l’aspetto mentale tenendo così a bada la temibile compagine lombarda e la sua punta di diamante Abdel-Aziz.
Fa paura stasera l’attacco bianconero! 66% di positività generale con Russell miglior realizzatore con 18 punti e con efficienza elevata per tutti i frombolieri perugini ben innescati al solito da un sontuoso De Cecco.
Ma la palma dell’Mvp la merita il libero Massimo Colaci, autore di una prestazione maiuscola in ricezione (in coabitazione con un eccellente Zaytsev) e capace di far impazzire gli oltre tremila e cinquecento saliti a Pian di Massiano con alcune difese incredibili poi trasformate in punto dai compagni.
Primi due set con Perugia che prende margine a metà parziale, grazie ad una efficace fase break (anche 8 ace stasera per il servizio bianconero). Terza frazione molto equilibrata decisa da un paio di grandi difese di Colaci messe a terra da Russell e da Zaytsev e dal primo tempo finale di un ottimo Anzani (10 paloni vincenti per il centrale di Como).
Archiviato il match con Milano, Perugia torna subito domani pomeriggio in palestra. Mercoledì è già di nuovo Superlega con un altro impegno casalingo per la Sir che ospita, con inizio alle ore 18:00, la Gi Group Monza.
Sette consueti per Lorenzo Bernardi in avvio. Avvio positivo di Milano avanti di uno con il primo tempo di Averill (1-2). Pronta replica bianconera con il muro di Atanasijevic ed il chiodo in primo tempo di Podrascanin (5-3). Parità con l’ace di Abdel-Aziz (5-5), poi nuovo break perugino con il primo tempo di Anzani (7-5). Passa a condurre Milano con il maniout di Schott ed il punto di Abdel-Aziz (8-9). Ace di Russell con Perugia che rimette il naso avanti (10-9). Scalda il braccio anche lo Zar (13-11). Resta a +2 la Sir con il primo tempo di Anzani (18-16). Doppio ace di Russell che fa esplodere il PalaEvangelisti (21-17). Altro ace per i padroni di casa, stavolta di Anzani (23-18). L’errore in attacco di Averill porta Perugia al set point (24-18). Zaytsev sfonda il muro avversario e manda le squadre al cambio di campo (25-19).
Buon avvio della Revivre nella seconda frazione, grazie ancora ai colpi di Abdel-Aziz (3-5). Perugia non riesce a ricucire il break, complici alcuni errori dai nove metri (6-8), poi due in fila di Atanasijevic pareggiano (8-8). Il parziale prosegue con grande equilibrio e con Russell che buca il muro milanese per il punto del 12-12. Sorpasso Sir con il tocco magico di seconda intenzione di De Cecco ed il successivo errore di Schott (14-12). +3 Sir con l’ace di Russell (16-13). “Murone” di Atanasijevic su Cebulj (19-15). Milano torna sotto con il solito ace di Abdel-Aziz (20-18). Russell porta a quattro punti il vantaggio di casa (22-18), ancora Russell mette a terra il pallone del set point (24-20) e sempre Russell mette l’ace del raddoppio bianconero (25-20).
Alla ripresa è ancora equilibrio con il punto del 3-2 messo a segno da Atanasijevic. Colaci tira su una bomba di Abdel-Aziz e poi il muro di Russell manda in estasi i Sirmaniaci (4-2). Ace del Potke! (6-3). La Revivre accorcia con il turno al servizio di Cebulj (6-5). Milano, con Daldello in regia per Sbertoli, torna sotto e proprio un ace dell’ex Block Devils porta al sorpasso meneghino (8-9). Si resta in parità con Russell che usa bene il muro avversario (13-13). Muro clamoroso di Zaytsev su Abdel-Aziz (18-17). Di nuovo avanti la Revivre con l’ace di Cebulj (20-21). È sempre parità con il maniout di Atanasijevic (22-22). Vantaggio Perugia con il contrattacco di Zaytsev (23-22). Super difesa di Colaci capitalizzata da Atanasijevic e due match point Sir (24-22). La chiude Anzani! (25-23).

I PROTAGONISTI-

Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)- « Ci aspettavamo una partita diversa, soprattutto dopo le loro ultime prestazioni dove avevano fatto molto bene. Milano è una squadra di alto livello con Abdel-Aziz che ha dei momenti molto buoni. Credo che ci abbiamo messo molto del nostro per portare a casa questa vittoria. In battuta abbiamo spinto, non gli abbiamo consentito di fare il loro solito gioco e questo penso alla fine abbia fatto la differenza ».

Matteo Piano (Revivre Milano)- « Perugia molto bene, noi benino. Stiamo lavorando per crescere e stasera ci è mancato qualcosa. Non siamo stati concreti come nelle altre partite, abbiamo sbagliato qualcosa di troppo e Perugia ha vinto perché non ha mollato nulla ».

IL TABELLINO-
SIR SAFETY CONAD PERUGIA - REVIVRE MILANO 3-0 (25-19, 25-20, 25-23)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 3, Zaytsev 8, Podrascanin 5, Atanasijevic 13, Russell 18, Anzani 10, Cesarini (L), Colaci (L), Shaw 0, Della Lunga 0. N.E. Siirila, Andric, Ricci, Berger. All. Bernardi.

REVIVRE MILANO: Sbertoli 0, Schott 5, Averill 5, Abdel-Aziz 20, Cebulj 2, Piano 5, Piccinelli (L), Fanuli (L), Daldello 2. N.E. Tondo, Galassi, Klinkenberg, Preti. All. Giani.

ARBITRI: Frapiccini, Luciani.

NOTE - durata set: 24', 25', 27'; tot: 76'.

MVP: Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia)

Spettatori: 3643

AZIMUT MODENA - WIXO LPR PIACENZA-

Modena fa poker e piazza il quarto 3-0 stagionale in altrettante gare di Superlega. Davanti ai 4mila del PalaPanini la squadra di Stoytchev tiene alto il ritmo e la qualità del gioco non dando scampo a Piacenza.

L’Azimut parte con Bruno in regia, Sabbi opposto, le bande sono Ngapeth e Urnaut, al centro Holt e Bossi, il libero è Salvatore Rossini. La Wixo Lpr Piacenza risponde con Baranowicz-Hershko, Parodi-Clevenot in banda, Alletti-Yosifov al centro, Manià-Giuliani i liberi.

Parte forte Modena che con la buona regia di Bruno e un Ngapeth in palla va sul 3-1. Alza i giri del motore l’Azimut che gioca con un buon cambio palla e un incisivo contrattacco, 11-8 e i 4mila del PalaPanini spingono fortissimo. Modena fa malissimo in battuta e piazza il break, 18-12 e Giuliani chiama il secondo time-out. La squadra di Stoytchev non molla nessun pallone e chiude il primo set 25-15.

Nel secondo set regna un grande equilibrio iniziale, 5-6 e Piacenza è assolutamente nel match. Continua il punto a punto tra le due compagini in un derby della via Emilia che regala spettacolo, 8-8. A metà set è ancora testa a testa tra Modena e Piacenza, poi l’Azimut fa la differenza al servizio, cambia passo, piazza il break e vola sul 23-17. Un primo tempo di Bossi chiude il secondo parziale sul 25-19.

Ad inizio terzo set Piacenza piazza un 1-6 grazie ad un gioco fatto di difesa e contrattacco perfetti. Si rifà sotto Modena cha cambia marcia e arriva al 12-11. Mette la freccia Modena che poi viene ripresa dalla Wixo Lpr, 17-18. L’ace di Max Holt porta Modena sul 23-22 e il PalaPanini si infiamma. Ngapeth la chiude 25-23. E’ il quarto 3-0 stagionale, Modena è prima a punteggio pieno e mercoledì sfiderà Verona in trasferta.

I PROTAGONISTI-

Radostin Stoytchev (Allenatore Azimut Modena Volley): « Non do tanta importanza alla vittoria per 3-0, anche se ovviamente in questo periodo è meglio portare a casa un risultato netto per spendere meno energie, avere più tempo di recupero e rischiare meno infortuni a causa della stanchezza. Tutto ciò di sicuro ci aiuta, ma non è fondamentale, la qualità del gioco della nostra squadra deve salire ».

Alberto Giuliani (Allenatore Wixo LPR Piacenza)- « Con tutti i limiti che abbiamo avuto oggi, posso dire di essere soddisfatto di aver visto la squadra nel match, in particolare nel terzo set, dove era più facile lasciarsi andare che reagire. I tanti infortuni ci stanno sicuramente condizionando in modo decisivo ».

IL TABELLINO-

AZIMUT MODENA - WIXO LPR PIACENZA 3-0 (25-15, 25-19, 25-23)

AZIMUT MODENA: Mossa De Rezende 0, Ngapeth E. 17, Bossi 4, Sabbi 12, Urnaut 9, Holt 10, Tosi (L), Rossini (L), Ngapeth S. 0. N.E. Van Garderen, Marra, Franciskovic, Pinali, Argenta. All. Stoytchev.

WIXO LPR PIACENZA: Baranowicz 2, Clevenot 10, Alletti 8, Hershko 7, Parodi 8, Yosifov 5, Manià (L), Giuliani (L), Cottarelli 0, Fei 0. N.E. Di Martino, Marshall. All. Giuliani.

ARBITRI: Satanassi, Cesare.

NOTE - durata set: 20', 24', 30'; tot: 74'.

MVP: Earvin Ngapeth (Azimut Modena)

Spettatori: 3956

GI GROUP MONZA - TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-

Dopo oltre due ore di gioco il Gi Group Team Monza si ferma davanti al pubblico di casa della Candy Arena (anche stasera oltre 2000 presenze) di fronte alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I monzesi partono forte nel primo set, sfornando una pallavolo avvincente: bel servizio (3 ace di Shoji), ottima intensità a muro (2 di Buti e 1 di Finger) e un impatto importante in attacco di Finger e Dzavoronok. Rizzo difende con intensità su ogni palla e gli ospiti non riescono a replicare con continuità (complice qualche errore di troppo al servizio) nei momenti caldi, lasciando ai padroni di casa il primo gioco.

Nel secondo e nel terzo il Gi Group Team Monza perde tutto l’entusiasmo e la determinazione che lo aveva accompagnato nel primo. Si registra anche un episodio che ha spinto i monzesi a presentare ricorso: nel terzo set, sul 15-13 per Monza, Presta attacca dal centro, Falasca chiama il Video Check per palla in/out e le immagini gli danno ragione. Tubertini, a sua volta, chiama un Video Check sulla stessa azione per tocco a muro e gli arbitri danno punto a Vibo (15-14 Monza), ma quando Beretta poi spara out dovrebbe essere parità (15-15) e invece il punteggio segna 14-15 per Vibo. Si prosegue, come se nulla fosse successo. Vibo approfitta del momento di down dei monzesi e cresce, andando a segno con continuità grazie a Patch e Antonov. Sale anche il muro con Verhees (9 punti, 4 muri finali), Massari martella bene e i calabresi fanno loro il secondo e terzo set.

Nel quarto è praticamente equilibrio fino alla metà, poi sono gli errori del Gi Group Team, soprattutto in attacco e al servizio, a regalare la chance alla Tonno Callipo di scappare e gli ospiti lo fanno (20-16). Non basta, infatti, la timida reazione guidata da Botto (12 punti, 1 muro). I padroni di casa non risalgono la china lasciando la gara 3-1 agli ospiti, bravi a firmare il primo successo stagionale.

I PROTAGONISTI-

Iacopo Botto (Gi Group Monza)- « Siamo partiti benissimo, poi ci siamo spenti. Ci sono mancati il servizio e la lucidità nei momenti chiave. Sono cose che dovremmo cambiare per crescere e scrollarci di dosso queste sconfitte. C’è rammarico per come si sono messe le cose dopo il primo set, ma dobbiamo pensare a lavorare per crescere e riprendere entusiasmo. Abbiamo le carte in regola per fare bene: servirà solo dimostrarlo, prima di tutto a noi stessi ».

Oleg Antonov (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « Abbiamo regolarizzato il nostro cambio palla dopo un avvio di Campionato poco continuo. Dobbiamo crescere molto in battuta: oggi inserendo la flot, per esempio, abbiamo reagito bene mettendoli in difficoltà. Questa squadra può arrivare in alto: i nomi ci sono, serve solo amalgamare il gruppo e impegnarci come stiamo facendo. Il resto verrà da sé ».

IL TABELLINO-

GI GROUP MONZA - TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 1-3 (25-22, 23-25, 23-25, 21-25)

GI GROUP MONZA: Shoji 4, Botto 12, Buti 8, Finger 10, Dzavoronok 19, Beretta 3, Brunetti (L), Rizzo (L), Hirsch 3, Walsh 0, Langlois 0. N.E. Arasomwan, Terpin. All. Falasca.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 0, Antonov 18, Verhees 9, Patch 14, Lecat 1, Costa 1, Torchia (L), Marra (L), Presta 10, Domagala 0, Izzo 0, Massari 13. N.E. Corrado. All. Tubertini.

ARBITRI: Braico, La Micela

NOTE - durata set: 33', 34', 35', 31'; tot: 133'.

MVP: Manuel Coscione (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)

Spettatori: 2135

I RISULTATI-

Diatec Trentino-BCC Castellana Grotte 3-1 (23-25, 25-22, 25-19, 25-16) Giocata ieri;

Sir Safety Conad Perugia-Revivre Milano 3-0 (25-19, 25-20, 25-23);

Azimut Modena-Wixo LPR Piacenza 3-0 (25-15, 25-19, 25-23);

Gi Group Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (25-22, 23-25, 23-25, 21-25) Ore 17:30;

Bunge Ravenna-Biosì Indexa Sora 3-0 (25-18, 25-18, 25-18);

Taiwan Excellence Latina-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-21, 25-22, 28-26);

Kioene Padova-Calzedonia Verona 2-3 (20-25, 25-22, 21-25, 29-27, 12-15)

LA CLASSIFICA-

Azimut Modena 12, Sir Safety Conad Perugia 12, Bunge Ravenna 7, Diatec Trentino 7, Cucine Lube Civitanova 6, Taiwan Excellence Latina 6, Revivre Milano 5, Calzedonia Verona 4, Wixo LPR Piacenza 4, Kioene Padova 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 4, BCC Castellana Grotte 3, Gi Group Monza 3, Biosì Indexa Sora 1.
Note: 1 Incontro in meno: Bunge Ravenna, Cucine Lube Civitanova, Calzedonia Verona, BCC Castellana Grotte

IL PROSSIMO TURNO-01/11/2017 Ore: 18.00

Cucine Lube Civitanova-Diatec Trentino;

Sir Safety Conad Perugia-Gi Group Monza;

Calzedonia Verona-Azimut Modena;

Taiwan Excellence Latina-Wixo LPR Piacenza si gioca il  02/11/2017 ore 20.30;

Kioene Padova-Biosì Indexa Sora;

Revivre Milano-Bunge Ravenna;

BCC Castellana Grotte-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia


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