ESCLUSIVO: Cinesi-Milan, a Roma si tratta ad oltranza

Giornata intensissima con le due parti impegnate a trovare l'accordo definitivo: nelle prossime 24-48 ore Fininvest firmerà la trattativa in esclusiva con i gruppi finanziari interessati (tra cui l'Evergrande)
ESCLUSIVO: Cinesi-Milan, a Roma si tratta ad oltranza© LaPresse
Pasquale Campopiano
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ROMA - Ventiquattro o quarantottore, dipenderà dagli ultimi dettagli da sistemare. Poi il Milan di Silvio Berlusconi e una conglomerata di investitori cinesi (tra cui l'Evergrande Real Estate Group con Jack Ma come socio finanziatore) siederanno allo stesso tavolo per trattare in esclusiva la cessione del club rossonero.

E' stata una giornata intensissima nella capitale, dove la Fininvest per conto del Milan, e la Gsp di Sal Galatioto per conto degli investitori cinesi, hanno messo a punto quelli che dovrebbero essere gli ultimi particolare di un'operazione economica che definire storica è poco. Dopo 30 anni di presidenza, Silvio Berlusconi si prepara a passare la mano, convinto dalla bontà dell'offerta economica, dalle ambizioni degli acquirenti e soprattutto dalla pressione di Fininvest e dei figli (Marina su tutti), che intravedono in questa operazione una svolta alla quale è impossibile sottrarsi. I termini dell'operazione, ve li abbiamo svelati in esclusiva lo scorso 15 aprile: offerta da 700/720 milioni da parte dei cinesi per acquisire il 70% del pacchetto azionario del Diavolo, mentre il restante 30% sarà comprato nel giro di un anno.
Svelato anche il piano di rilancio previsto dai cinesi: 300 milioni di euro per la prossima stagione da investire nel calciomercato e nelle politiche di merchandising per la promozione del marchio A.C. Milan.

LA NOSTRA ESCLUSIVA: C'E' L'EVERGRANDE CON JACK MA DIETRO L'ACQUISTO DEL MILAN

La GIORNATA - Iniziata prestissimo, è andata avanti con consultazioni continue. Gli studi legali interessati sono al lavoro per mettere a punto il documento che, una volta firmato dalle due parti, aprirà la fase di trattativa esclusiva tra il Milan e i cinesi e darà il via alla due diligence, cioè all'analisi finanziaria della trattativa in ogni sua piega per arrivare a una firma dell'accordo per la cessione del pacchetto di maggioranza che è prevista entro la fine di giugno.

La scadenza dell'accordo che sarà firmato nelle prossime ore, infatti, è di un mese, ma è logico pensare che il 31 maggio è troppo vicino per arrivare ad una definizione della cessione del Milan. Più probabile che i tempi si allunghino per definire i dettagli dell'operazione. La firma prevista sull'accordo di trattativa in esclusiva, invece, prevista per oggi, è stata rimandata a domani o al massimo dopodomani, perché, come detto, restano alcuni dettagli da definire. Il colpo di scena dell'ultimo minuto potrebbe essere un rifiuto in extremis di Berlusconi, ma a quanto ci risulta il Cavaliere è ormai allineato alla Fininvest e si prepara ad ascoltare con attenzione la proposta proveniente da Pechino.

 


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