I risultati positivi maturati dalle italiane nelle competizioni europee hanno permesso di migliorare ulteriormente il ranking Uefa. In Champions League, dove si sono giocate le gare d'andata degli ottavi di finale, c'è stata l'importante vittoria della Lazio contro il Bayern Monaco, così come quella dell'Inter con l'Atletico Madrid. Non di poco conto il pareggio del Napoli al Maradona con il Barcellona. Preziose ai fini del ranking, inoltre, le qualificazioni di Roma e Milan agli ottavi di finale di Europa League (tra poco ci saranno i sorteggi), dopo aver eliminato, rispettivamente, Feyenoord e Rennes. L'Atalanta è già tra le prime sedici di Europa League, così come la Fiorentina in Conference.
Come cambia il ranking Uefa
L'Italia si consolida al primo posto del ranking Uefa con un punteggio complessivo di 15751, allungando anche il divario rispetto all'Inghilterra che resta al terzo posto. Le due federazioni sono separate da 1696 punti. Al secondo posto c'è la Germania che presenta uno score di 14500. È una situazione abbastanza positiva per l'Italia che sogna di poter presentare cinque squadre nella prossima Champions League. A completare la top five sono Francia (13250) e Spagna (13187).
Perché potrebbero esserci cinque italiane in Champions?
Con la riforma della Champions League, che vedrà l'allargamento della competizione dalle attuali 32 squadre a 36, le prime due classificate del ranking della stagione corrente, quindi la 2023/2024, potranno garantire la partecipazione di cinque società alla maggiore competizione calcistica europea per club. Una occasione troppo ghiotta per le squadre di vertice della Serie A che dovranno proseguire l'ottimo cammino in Europa per consolidare il primato nel ranking Uefa.