Van Basten stronca il Barcellona: "Cruyff si vergognerebbe"

L'ex attaccante del Milan ha commentato a 'Ziggo Sport' la crisi di due grandi del calcio internazionale, i catalani e il Manchester United di Erik Ten Hag
Van Basten stronca il Barcellona: "Cruyff si vergognerebbe"© Getty Images
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C’era una volta il Barcellona di Johan Cruyff, il primo a vincere in Europa, poi quello pigliatutto di Guardiola prima e Luis Enrique. Il club blaugrana è ora alle prese con il momento più delicato della propria storia recente, tra la grave crisi economico-finanziaria e il tentativo di rilanciare le proprie ambizioni con un mercato d’alto livello.

Crisi Barcellona, Van Basten è impietoso

I problemi però restano, in entrata e in uscita, dove liberarsi di alcuni esuberi sta diventando una missione quasi impossibile. Come Frenkie De Jong, sul quale il Barça ha in atto una moral suasion per convincerlo ad abbassarsi l’ingaggio per restare o accettare un’altra destinazione. Uno scenario che non farebbe la gioia di un mito della storia del Barcellona come Johan Cruyff, almeno secondo il pensiero di Marco Van Basten, duro nel criticare la gestione della società in un intervento alla trasmissione olandese 'Ziggo Sport': "Penso che Johan Cruyff si vergognerebbe di vedere come si sta comportando il Barça oggi".

Van Basten e la crisi del Manchester United

Van Basten si è poi soffermato sul momento di un’altra grande in crisi nera, il Manchester United, dove la cura Ten Hag non sta al momento funzionando. L'ex milanista punta il dito su problemi extra-tecnici: "Le tournée estive durante la preparazione sono una pessima e assurda trovata e lo penso per tutte le squadre. Capisco che venga fatto per guadagnare di più, ma poi i risultati sono questi e non fanno bene ai giocatori".

Van Basten boccia Antony: "Non è pronto"

Infine una battuta su un altro fedelissimo dell'Ajax che, dopo Lisandro Martinez, Ten Hag vorrebbe riavere a Manchester, l'attaccante esterno brasiliano Antony: "Sinceramente non credo che farebbe la differenza. È un buon giocatore, di sicuro, e spero che faccia molto bene, ma deve ancora crescere per arrivare a certi livelli, perde tanti palloni e deve migliorare al tiro".


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