Inter, Milan e l'asta del Benfica per Darwin Núñez: ogni gol può allontanarlo da San Siro

Il ruolino di marcia impressionante dell'erede di Edinson Cavani ha attirato nuove pretendenti, certamente più potenti in sedi di mercato. Su tutte Manchester United e Atletico Madrid
Inter, Milan e l'asta del Benfica per Darwin Núñez: ogni gol può allontanarlo da San Siro© EPA
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Potrebbe essere già passata in cavalleria l'idea "alternativa" di Inter e Milan di portare tra i propri colori l'attaccante del Benfica Darwin Núñez. E il motivo è che, ormai, non si tratta più qualcosa che esula dal "mainstream". L'uruguaiano è ora considerato, a tutti gli effetti e a livello internazionale, un bomber pronto a un top club.

Benfica e Darwin Núñez: pronta un'asta a colpi di milioni. Inter e Milan riusciranno a parteciparvi?

Secondo la principale testata sportiva portoghese "A Bola", infatti, il "Benfica sarebbe pronto a far scatenare un'asta per Darwin, oggi valutato 60 milioni". E l'ultimo gol realizzato dal classe 1999 contro il Liverpool, non ha fatto altro che incendiare le voci di mercato sul suo conto. In questo senso, infatti, Inter e Milan confidavano in un finale di stagione "più tranquillo" da parte dell'ex Almeria, dal momento che è conteso da top club di Premier e League - Manchester United e Atletico Madrid in cima - con capacità di mercato certamente maggiori ai club italiani.

Inter, Milan e Darwin Núñez: se i gol in Champions "non aiutano"...

Giunto tra le Águias dal club andaluso il 4 settembre 2020 per una cifra pari a 25 milioni di euro, nonché prodotto del settore giovanile del Peñarol, Darwin Núñez è stato ripetutamente etichettato come erede del connazionale Edinson Cavani per caratteristiche tecniche prolificità. Una stagione straripante quella in corso, con la maglia del Benfica agli ordini del tecnico Nélson Veríssimo: 33 presenze e 27 reti complessive, di cui 5 in Champions League, l'ultima proprio contro il Liverpool. Ulteriori segnature al ritorno contro i Reds non farebbero altro che aumentare la base d'asta e complicare irrimediabilmente le cose sia per nerazzurri che rossoneri, i quali si triverebbero quindi costretti a virare su altri nomi meno internazionalmente "chiacchierati".


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