© ANSAAccanto alle trattative in entrata, in casa Milan tengono banco anche quelle in uscita. Una delle più aggrovigliate è certamente quella legata a Tiémoué Bakayoko: il centrocampista ex Napoli si è presentato in giornata nella sede rossonera e, nei prossimi giorni, il suo entourage discuterà sulla sua situazione.
Milan, Bakayoko in sede per discutere la sua situazione
Il punto è che Bakayoko è arrivato a metà strada del prestito biennale con cui è arrivato dal Chelsea. Entrambe le parti non sarebbero interessate a proseguire il rapporto insieme. Né il Milan, che preferirebbe sondare altre vie per la zona nevralgica, né il giocatore, che vorrebbe esplorare nuovi orizzonti professionali. Le offerte pervenutegli (poche), tuttavia, non lo convincono, come nel caso di quella avanzata per lui dall'Olympique Marsiglia.
Milan-Bakayoko: la volontà comune di dirsi addio
Interrompendo il rapporto con Bakayoko, poi, il Milan non usufruirebbe del denaro del decreto crescita, disponibile solo per i giocatori provenienti dall'estero, che si fermano in Italia per almeno due anni. Insomma, la situazione non è semplice da risolvere, ma la volontà di venirsi incontro è rieciproca. Poche presenze per Bakayoko nell'ultima stagione agli ordini di Stefano Pioli: 14 in Serie A, una in Coppa Italia e 3 in Champions League. Nessun gol, né assist per il franco-ivoriano.
