Belotti alla Roma…10 anni dopo. E ancora con Dybala

Gli incroci del destino possono essere davvero incredibili: compagni al Palermo e rivali nel derby della Mole, ora potrebbero ritrovarsi con la maglia giallorossa
Belotti alla Roma…10 anni dopo. E ancora con Dybala© ANSA
Fabio M. Splendore
4 min

ROMA - Gli incroci del destino possono essere davvero incredibili. E di storie come queste, a scartabellare gli almanacchi o la rete, sicuramente se ne trovano tante. Magari con sfumature diverse. Andrea Belotti nel 2012 era un ragazzone - sì, già un ragazzone - di belle speranze all’Albinoleffe. Il settore giovanile della Roma lo monitorava attraverso i suoi osservatori da un anno. Proprio nell’edizione numero 64 del Torneo di Viareggio, quella del 2012, sembrò anche che si potesse materializzare un prestito per la Primavera giallorossa, di quelli che i club ponevano in essere per preparare il terreno ad una acquisizione in piena regola nell’estate successiva. Non se ne fece nulla. Uno di quei rigagnoli del mercato che restano sotto traccia, anche se in questo caso un argentino classe 1995, due anni in meno di Belotti, ha confermato tutto forse solo romanzando solo un po’ il senso delle cose. Si chiama Alexis Ferrante, questa estate è rientrato alla Ternana, le dichiarazioni sono datate negli anni in cui vestì la maglia della Primavera giallorossa: «Il ds Sabatini prese me alla Roma, preferendomi a Belotti». Difficile che le due operazioni potessero essere messe in concorrenza visto che uno era in età per la Primavera, l’altro per gli Allievi, ma è molto vero che la Roma aveva pensato a Belotti dieci anni fa: senza che quell’interesse si concretizzasse. Come si sta invece concretizzando ora.

Andrea e Paulo, destini siamesi

E così successe che Belotti, l’estate successiva, quella del 2013, andò a Palermo, dove Paulo Dybala era arrivato da un anno. Entrambi classe 1993, sono nati a 35 giorni (il 15 novembre l’argentino,il 20 dicembre l’azzurro) e 11.330 chilometri di distanza (tra Calcinate e Laguna Larga). Insieme hanno riportato il Palermo dalla B alla A. Di più: l’esordio nella massima serie, Belotti lo fece il 31 agosto 2014 contro la Samp, sostituendo proprio Dybala a un quarto d’ora dal termine. Destini siamesi, nell’estate 2015 l’addio insieme alla maglia rosanero e la nuova destinazione per entrambi è Torino, ma le maglie sono diverse. La Juve paga 32 milioni più 8 di bonus per l’argentino, il Toro ne versa 7,5 per il ‘Gallo’. E cominciano i derby contro: un’infinità, ce ne saranno 14 nelle loro sette stagioni torinesi. Dybala ne giocherà undici, Belotti tredici. Implacabile il bilancio a favore della Joya, visto che i bianconeri ne vincono dieci, mentre i granata produrranno il massimo sforzo pareggiandone quattro. Saranno derby da avversari leali, ma la sfida del gol, quella la vincerà il Gallo segnando quattro volte, una in più di Paulo. Il derby del 4 luglio 2020 all’Allianz, quello vinto 4-1 dalla Juve, sarà l’unico in cui timbreranno entrambi.

L’orizzonte: insieme come nel 2013?

E così arriva l’estate che stiamo vivendo. Paulo e Andrea ci entrano con il contratto in scadenza: la differenza è che l’argentino lo avrebbe rinnovato, il ‘Gallo’ no. Finisce che tutti e due sono liberi, Dybala firma per la Roma e Belotti è pronto a farlo. Di nuovo insieme, come nel 2013. Ad oggi quello che si sa è che non è ancora successo ma può succedere. Vedi te, certi incroci del destino... 


© RIPRODUZIONE RISERVATA