La Roma si muove, sondato McKennie: la strategia di Pinto

Tiago Pinto ha avuto contatti con l’entourage del texano della Juve: si cerca il prestito
La Roma si muove, sondato McKennie: la strategia di Pinto© ANSA
Roberto Maida
4 min

Un texano per la Roma dei texani. Attraverso la mediazione del manager Frank Trimboli, Tiago Pinto ha contattato Weston McKennie, centrocampista della Juventus e della nazionale statunitense. Classe ‘98, reduce da un discreto Mondiale in Qatar, McKennie ha giocato gli ultimi mesi in prestito al Leeds, in Inghilterra, dove è stato utilizzato con continuità (19 presenze in Premier e un gol) ma non è riuscito a evitare la retrocessione della squadra. Ovviamente non è stato riscattato perché, secondo l’accordo di gennaio, l’acquisto del cartellino sarebbe costato 34,5 milioni. Ed è così tornato sotto il controllo della Juventus, che lo ritiene ancora cedibile ma forse non sarà disponibile a prestarlo per una stagione alla Roma, una diretta concorrente per la Champions League. 

Il profilo di Mc Kennie

In ogni caso è un’indicazione utile per comprendere le strategie di Tiago Pinto e Mourinho che stanno cercando un centrocampista dinamico, una mezz’ala di sostanza e inserimento, per completare un reparto che ha aggiunto il talento di Aouar ma ha perso Wijnaldum e Camara, tornati alle rispettive basi. Non è un mistero, d’altra parte, che la Roma fosse interessata a Frattesi, che ha caratteristiche simili e che ormai potrà produrre “solo” una buona plusvalenza. Se Mourinho vuole giocare con il 3-5-2, le coppie di centrocampo sarebbero pronte: Cristante-Matic, Pellegrini-Aouar e nuovo acquisto-Bove. Non male, come prospettiva.

Le trattative della Roma

Ma i movimenti sono molteplici. Aspettando che si riempia la casella vuota più importante, quella del centravanti che dovrà sostituire l’infortunato Abraham, Tiago Pinto ha avviato una trattativa con il Troyes per un giovane brasiliano, Savio, classe 2004. Si tratta di un attaccante rapido, che può giocare sulle fasce o anche da trequartista. E’ mancino di piede. La Roma lo ha studiato con attenzione durante il Mondiale Under 20, in cui ha segnato un gol e fornito tre assist. Lo abbiamo visto all’opera anche contro l’Italia, nel secondo tempo della partita d’esordio: una delle reti brasiliane viene costruita da lui. Savio ha passato l’ultima stagione in prestito al Psv, dove è stato poco utilizzato in prima squadra ma ha potuto esordire in Europa. Adesso, forte di un contratto fino al 2027, il Troyes potrebbe venderlo. Tra l’altro, con le nuove regole del campionato Primavera, Savio in Italia potrebbe anche cominciare dalle giovanili per qualche mese. 

Roma, il punto sulle cessioni

Intanto è cominciata l’ultima settimana delle plusvalenze, quella che conduce al 30 giugno e quindi alla chiusura del bilancio. La Roma si sente abbastanza tranquilla perché sta chiudendo le operazioni in uscita più interessanti: da ieri è ufficiale la cessione al Bournemouth di Kluivert per 11 milioni più uno di bonus e il 5% dell’eventuale rivendita. L’addio dell’olandese, che aveva un solo anno di contratto, frutta una plusvalenza secca di 7 milioni. Se, poi, Pinto è vicino all’accordo con il Sassuolo per Missori, c’è ancora distanza su Volpato: il gm nei prossimi giorni volerà a Milano per chiudere e trovare l’intesa sul prezzo. Manca da sistemare Carles Perez, che vuole restare al Celta Vigo ma la trattativa si può chiudere intorno ai 5 milioni più bonus. 

Roma, i movimenti in difesa

Tutto fermo invece sul fronte Ibañez, che oggi si sposa in Brasile. Il suo futuro verrà gestito con calma e non inficia le decisioni della Roma su Diego Llorente, che dovrebbe rimanere a Trigoria ancora in prestito. Dal Leeds, curiosamente l’ultima squadra di McKennie.


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