Roma, Arnautovic e Matic sono un caso: l'offerta fantasma e la riflessione

Il serbo non parte per Tolosa e riflette sull’offerta (biennale): per lui Pinto chiede 8 milioni
Chiara Zucchelli e Jacopo Aliprandi
4 min

ROMA - Nemanja Matic e Marko Arnautovic: uno vuole andare (forse), l’altro vuole venire, ma per adesso sull’asse Roma-Bologna-Rennes è tutto un rebus. Perché, da una parte, Pinto ha alzato l’offerta al Bologna per Arnautovic a sei milioni, anche se alla società emiliana non risulta, dall’altra il Rennes fa sul serio per il gigante serbo ma non ha ancora bussato a Trigoria. Dove, per farsi aprire, bisogna mettere sul piatto almeno 8 milioni. I francesi, però, hanno bussato a casa Matic promettendo un contratto che sta facendo riflettere il centrocampista. In tutto questo quadro ci sono Marcos Leonardo, che non vede l’ora di lasciare il Santos (ha anche iniziato a seguire la Roma su Instagram), e Ibañez, che continua a trattare con l’Al-Ahli.

Roma, Matic pensa al Rennes

Matic sta pensando davvero di accettare la proposta del Rennes. Il serbo ha appena compiuto 35 anni e con la Roma ha rinnovato per un’altra stagione: il club francese gli offre due anni più opzione per il terzo a tre milioni, il che significa nove milioni netti da qui a fine carriera. Non poco. Per questo Matic ci sta pensando. Ieri non era a Tolosa, ufficialmente per un problema fisico non meglio specificato che lo aveva tenuto fuori anche contro il Farense. La notizia della sua possibile partenza ha messo di cattivo umore i tifosi, perché Matic è considerato un leader assoluto del centrocampo e della squadra tutta e molti hanno ricordato la partenza improvvisa di Strootman nel 2018 che devastò la Roma di Di Francesco. All’epoca, però, fu un brutto colpo più sul piano psicologico che tecnico, l’addio di Matic lascerebbe invece una voragine tecnica e di personalità in campo e nello spogliatoio. Per questo anche i compagni, Dybala in primis visto il loro legame, premono affinché il serbo rimanga. E la Roma fa sapere di non aver ricevuto offerte uffi ciali e che Matic non è in vendita. Ma è chiaro che se il Rennes mettesse sul piatto 8 milioni sarebbe difficile, anzi impossibile, dire di no. Tutti hanno un prezzo, soprattutto un giocatore di 35 anni preso a parametro zero che produrrebbe una plusvalenza secca. Una plusvalenza la produrrebbe, anzi produrrà, anche Roger Ibañez: dalla sua cessione la Roma ricaverà il cash per fare mercato e, in questo senso, sono ore febbrili. L’Al-Ahli preme e tratta con la Roma, avendo con il difensore un accordo di massima da 8 milioni a stagione: il club giallorosso chiede circa 30 milioni sicuri.

Roma, è giallo Arnautovic

Su Marko Arnautovic, invece, c’è un vero e proprio giallo. Tiago Pinto qualche giorno fa ha offerto al Bologna 3,5 milioni. Dopo il no di Sartori, il gm avrebbe rilanciato - usiamo il condizionale per un motivo ben preciso - arrivando a sei milioni. Uno sforzo importante per un giocatore di 34 anni e che nell’ultima stagione è stato tormentato dagli infortuni. C’è un “ma”. Ai dirigenti del Bologna non risulta essere pervenuta questa offerta. Il rilancio fantasma, un mistero che inevitabilmente nelle prossime ore dovrà essere risolto. Tiago Pinto e Sartori dovranno aggiornarsi sull’evoluzione della trattativa che trova un altro colpo di scena. L’inserimento di Saputo, il patron del Bologna, che ha comunicato ad Arnautovic che non lo cederà per alcuna cifra. Strategia per aumentare l’offerta o vera e propria decisione per evitare ulteriori malumori di Thiago Motta? Questo è un altro mistero che andrà risolto. Di certo anche la volontà del giocatore conterà molto sull’operazione.


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