Roma, si muove il mercato in uscita: Vina ceduto in Brasile

Dopo un anno flop in giallorosso e vari prestiti, l'esterno si trasferirà al Flamengo: un tesoretto che per adesso non utilizzabile

ROMA - Qualcosa si muove sul mercato. Non in entrata, dove Huijsen rischia di rimanere l’unico nome nuovo nella rosa, ma in quello in uscita. Matías Viña infatti è pronto a tornare in Brasile dopo la sua prima esperienza al Palmeiras che lo ha messo in luce tanto da convincere Tiago Pinto a portarlo nella Capitale. Adesso, dopo un anno flop in giallorosso, poi il prestito al Bournemouth e quello al Sassuolo, l’esterno dell’Uruguay si trasferirà al Flamengo che nell’ultimo mese ha premuto sull’acceleratore per assicurarsi un rinforzo sulla fascia. Ieri la Roma e il club brasiliano hanno trovato un accordo di massima sul trasferimento per circa dieci-undici milioni di euro: otto di parte fissa più due-tre di bonus condizionati al rendimento del giocatore. Una delegazione del Flamengo ha chiuso l’affare direttamente a Roma, parlando a quattr’occhi con il general manager e spingendo per arrivare alla fumata bianca. Servirà ancora qualche ora per definire l’operazione nella quale rientrerà anche il Sassuolo che sta chiedendo un indennizzo per aver liberato il giocare nel corso del suo prestito stagionale. Sassuolo che ha comunque preso Doig assicurandosi il rimpiazzo di Viña.


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Roma, tesoretto non utilizzabile

Una cessione che regalerà alla Roma un tesoretto, ma per adesso non utilizzabile. Perché per poter acquistare servirà liberare un posto nella lista Serie A attualmente completa. Senza una cessione tra i giocatori in rosa resterà tutto così come è adesso. Renato Sanches era il primo nome sulla lista dei cedibili, ma dopo le sue parole social anche lui vorrebbe restare alla Roma per giocarsi le sue carte con il nuovo allenatore. E allora del tesoretto potrebbe beneficiare il prossimo direttore sportivo nel mercato estivo: quindi probabilmente uno tra Paul Mitchell (voci lo danno favorito) e Cristopher Vivell (anche lui incontrato recentemente dal principale uomo di fiducia della proprietà, Marc Watts).


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ROMA - Qualcosa si muove sul mercato. Non in entrata, dove Huijsen rischia di rimanere l’unico nome nuovo nella rosa, ma in quello in uscita. Matías Viña infatti è pronto a tornare in Brasile dopo la sua prima esperienza al Palmeiras che lo ha messo in luce tanto da convincere Tiago Pinto a portarlo nella Capitale. Adesso, dopo un anno flop in giallorosso, poi il prestito al Bournemouth e quello al Sassuolo, l’esterno dell’Uruguay si trasferirà al Flamengo che nell’ultimo mese ha premuto sull’acceleratore per assicurarsi un rinforzo sulla fascia. Ieri la Roma e il club brasiliano hanno trovato un accordo di massima sul trasferimento per circa dieci-undici milioni di euro: otto di parte fissa più due-tre di bonus condizionati al rendimento del giocatore. Una delegazione del Flamengo ha chiuso l’affare direttamente a Roma, parlando a quattr’occhi con il general manager e spingendo per arrivare alla fumata bianca. Servirà ancora qualche ora per definire l’operazione nella quale rientrerà anche il Sassuolo che sta chiedendo un indennizzo per aver liberato il giocare nel corso del suo prestito stagionale. Sassuolo che ha comunque preso Doig assicurandosi il rimpiazzo di Viña.


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