Pagelle Juve-Psg: Bonucci, reazione da capitano. Messi in ombra

La Juve incassa la quinta sconfitta su sei in questa Champions da horror, ma almeno andrà a giocare l'Europa League grazie alla vittoria del Benfica per 6-1 contro il Maccabi Haifa. Quella contro il Psg non è di certo la partita peggiore giocata dagli uomini di Allegri in questo girone. La Juve non ha sfigurato contro Messi, Mbappé, e i campioni del Psg ma ormai i giochi erano fatti. La bella notizia per Allegri è il rientro di Chiesa, che ha dato una scossa alla squadra e può essere una bella arma in più per dare una svolta alla stagione.

Bonucci ultimo a mollare: capitano vero

Resuscita la Juve nel momento più difficile, con il gol dell’1-1 fatto di grinta e rabbia. Una reazione da capitano dopo il gol di Mbappé. Terzo gol in Champions. Peccato che non serve a niente.

Gatti si appende a Mbappé ma non basta

Si appende letteralmente a Mbappé, che lo porta a spasso in occasione del primo gol. Il giallo e la figuraccia potevano abbatterlo, ma lui si riscatta con un tackle sul francese che fa esplodere lo Stadium.

Cuadrado versione assist man

In tuffo di testa mette sui piedi di Bonucci il gol del pareggio. Attacca senza paura. Nuno Mendes appena entrato lo brucia sullo scatto, ma è Alex Sandro che lo tiene in gioco.

Locatelli piede caldo: sfida Donnarumma

È il primo che prova a impensierire Donnarumma: due tiri che non escono di molto in pochi minuti. Entra nel gol dell’1-1 con un passaggio delizioso per Cuadrado.

Chiesa fa sognare i tifosi: rientro da brividi

Il suo rientro a sorpresa 10 mesi dopo il grave infortunio è la cosa più bella della serata. Venti minuti per riassaporare l'effetto che fa una partita vera e per far esplodere lo Stadium. Il suo ingresso riaccende anche i compagni di squadra. Da un suo tiro arriva il 2-2 di Locatelli, che però è in fuorigioco e quindi non può festeggiare. Reclama un rigore per uno scontro con Sergio Ramos. Si batte e lotta. Un nuovo inizio.

Donnarumma nervoso, non impeccabile

Beccato dai tifosi della Juve, si vede che non è tranquillo. Non impeccabile sul gol di Bonucci, rischia il pasticcio con un’uscita goffa al 58’.

Verratti smista palloni

Metronomo a centrocampo. Controllato a vista, si becca un giallo nel finale.

Messi in ombra: si vede poco

Nel primo tempo si accende una volta sola, e per poco non beffa Szczesny. Vaga tra centrocampo e attacco e dà la sensazione di poter far male da un momento all’altro, ma non affonda mai il colpo. Sembra che preferisca gestire le forze. Accolto dal boato dello Stadium, che tradisce così l’ex Ronaldo.

Mbappé forza, tecnica e velocità: super!

Gol pazzesco al 12': Gatti prova a fermarlo con le buone e con le cattive, ma non ce n'è per nessuno. Bruciato anche Szczesny con un tiro imparabile.

Allegri tanti rimpianti: quinta sconfitta su sei

Esce dalla Champions con una solo vittoria e cinque sconfitte in sei partite. Miseri tre punti che valgono l'Europa League e non l'ultimo posto solo per la differenza reti con il Maccabi Haifa. Questa con il Psg comunque non è la partita peggiore, anzi. Nonostante le assenze e la situazione difficile, la Juve se la gioca a testa alta.