ISTANBUL (TURCHIA) - Ha un sapore agrodolce il post partita di Istanbul per Simone Inzaghi, che si è giocata alla pari la finale di Champions League con il ricchissimo Manchester City ma ha sprecato diverse occasioni ed è stata punita da un gol segnato da Rodri nella ripresa.
Inzaghi orgoglioso dell'Inter
"È un momento difficile perché abbiamo perso una finale di Champions League ma ai ragazzi ho detto che devono essere orgogliosi - ha detto il tecnico dei nerazzurri dopo il match dello stadio Ataturk -. Nella conferenza della vigilia ho detto che non cambierei i miei calciatori con nessun altro e oggi tutto il mondo ha visto il motivo. Abbiamo concesso pochissimo a una squadra fortissima, mi ricordo una parata di Onana su un tiro di Foden. Ci sono dei rimpianti ma dobbiamo essere orgogliosi e ringraziare i tifosi che ci hanno spinto fin qua".
Inzaghi sulle occasioni sprecate
Impossibile non ripensare alle occasioni non sfruttate nel finale, con la traversa colpita da Dimarco e le parata di Ederson su Lukaku e Gosens: "È incredibile come la palla non sia entrata. Peccato, perché mi volevo giocare i supplementari e credo che la squadra se lo meritava - ha aggiunto con un pizzico di amarezza Inzaghi -. Tutto il mondo ha visto la partita seria e organizzata che abbiamo fatto. I ragazzi sono tristi e ora fa male, ma abbiamo fatto una stagione positiva. Abbiamo giocato una finale e vogliamo tornarci giocando come negli ultimi tre mesi".
Inzaghi e il rinnovo con l'Inter
Una dichiarazione poi sul possibile rinnovo di contratto con l'Inter: "Ora bisognerà far passare qualche giorno, con la società c'è grande sintonia e ci incontreremo per programmare la prossima stagione".