Inzaghi all'Inter: "Testa al Salisburgo, a Lukaku penseremo poi"

Alla vigilia della sfida di Champions League contro gli austriaci il tecnico nerazzurro invita i suoi a non pensare alla Roma: cos'ha detto
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MILANO - Ritrovata la vetta della classifica in Serie A dopo la sosta per le nazionali, grazie al successo sul campo del Torino e il successivo ko del Milan contro la Juve a San Siro, l'Inter è pronta a rituffarsi sulla Champions League e aspetta la visita del Salisburgo al 'Meazza'.

Inzaghi con la guardia alta: "Salisburgo ostico"

"Sabato abbiamo vinto una partita non semplice e la squadra arriva bene a questa gara che è importantissima perché siamo in un girone equilibrato e bisogna tenere alta la concentrazione - ha detto il tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida, valida per la terza giornata del Gruppo D -. Il Salisburgo non è facile da affrontare, ha vinto a Lisbona col Benfica, vince da 10 anni il campionato, è una squadra che corre". Guai a parlare della sfida con la Roma di domenica prossima, quando tornerà a San Siro da ex Lukaku: "Alla Roma e Lukaku ci penseremo da mercoledì in poi. Siamo a un quarto del campionato, ci sono tantissime partite davanti".

Inzaghi e il turnover: "Le rotazioni valore aggiunto"

Così invece Inzaghi sulla formazione da opporre agli austriaci: "I dubbi sono diversi, qualcosa cambierà, le rotazioni devono essere un grandissimo valore aggunto giocando ogni 72 ore. Sanchez titolare? È pronto per giocare dal primo minuto, l'ho voluto fortemente qua e lui è voluto tornare con grandissimo entusiasmo. Sta lavorando quotidianamente molto bene, non ha fatto la preparazione e ha avuto le chiamate della sua nazionale durante le due soste. Non so se giocherà dall'inizio ma lui e Arnautovic sono due giocatori che abbiamo voluto e che ci daranno grosse soddisfazioni"

Inzaghi su Lautaro Martinez: "È da Pallone d'Oro"

Poi gli elogi al suo capitano: "Lautaro Martinez da Pallone d'Oro? Secondo me sì. Per il percorso fatto e per i trofei vinti, la sera della premiazione dovrebbe almeno esserci. Poi non credo che vincerà ma si merita quello che sta avendo e deve continuare in questo modo, lavorando giornalmente come sta facendo in questi due anni con me". Ma Inzaghi si coccola anche Thuram e Frattesi, dei quali ha parlato invece ai microfoni di 'Sky Sport': "Sorpreso da Thuram? È un giocatore che seguivamo da tantissimo tempo, le sue qualità sono fuori discussione, le conoscevamo tutti. Poteva esserci qualche titubanza legata all'inserimento in una squadra nuova, in un campionato nuovo, ma lui l'ha fugata velocemente grazie all'aiuto dei suoi compagni e all'impegno che ci mette. Frattesi? È un giocatore importantissimo per noi".


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