ROMA - Magie e colpi di classe nel primo match di ritorno degli ottavi di Champions League, che ha visto il Barcellona vincere 3-1 allo stadio Olimpico di Montjuic contro il Benfica, già battuto 1-0 nel primo round allo stadio Da Luz di Lisbona.
Barcellona-Benfica 3-1: cronaca, statistiche e tabellino
Yamal show e Barcellona ai quarti di Champions: 3-1 al Benfica
A trascinare i catalani di Hansi Flick il baby fenomeno Lamine Yamal, non ancora 18enne e già campione d'Europa con la Spagna, che ha indirizzato subito il match contro i portoghesi. Da urlo l'assist di esterno per il primo gol del brasiliano Raphina, dopo aver fatto fuori con una finta due avversari al limite dell'area (11'), così come splendida è stata la rete del 2-1 segnata spedendo la palla all'incrocio di sinistro (27') che ha riportato avanti il Barcellona dopo l'immediato pari del Benfica firmato da Otamendi (13'), lesto nel superare Szczesny da distanza ravvicinata (dopo una 'spizzata' involontaria del blaugrana Lewandowsky su un corner calciato da Schjelderup). Ancora Raphina ha poi calato il tris in contropiede prima del riposo (42'), servito sul filo del fuorigioco da Balde chiudendo in pratica con 45' di anticipo il discorso qualificazione. Nella ripresa infatti non è bastato l'ingresso al 70' del 'Gallo' Belotti ai portoghesi per riaprire una partita poi gestita senza affanni dai padroni di casa: 3-1 il risultato finale per il Barcellona che ora aspetta ai quarti di Champions League una tra Lille e Borussia Dortmund, che si sfideranno domani (12 marzo) in Francia dopo l'1-1 del match di andata in Germania.