ROMA - Se il gol di Belotti ha spianato la strada alla rimonta della Roma è stato il 'solito' Dybala a firmare il raddoppio valso il definitivo sorpasso sul Salisburgo, battuto 2-0 all'Olimpico nel ritorno del playoff di Europa League in cui la squadra di José Mourinho ha ribaltato l'1-0 incassato nel primo round in Austria.
Europa League, le possibili avversarie della Roma agli ottavi di finale
"Ho stretto i denti"
Un gol decisivo e l'ennesimo apporto di qualità per l'argentino, che dopo aver saltato la partita di campionato contro il Verona non ha voluto lasciare soli i compagni in questa sfida decisiva: "È stata una partita molto difficile - ha detto l'ex juventino dopo il match -, abbiamo lottato però con carattere e voglia, meritando la vittoria. Non stavo al meglio, ma ho stretto i denti perché era troppo importante".
"Stregato dai tifosi"
Poi una dichiarazione d'amore al popolo giallorosso: "La passione dei tifosi? Non mi immaginavo una cosa del genere - ha ammesso la 'Joya' -, vivere da dentro la passione della gente è completamente diverso. Hanno vinto insieme a noi, abbiamo giocato come in una finale. Mourinho? È un allenatore speciale, che ci spinge sempre un passo più in là. Ora dobbiamo pensare alla Cremonese, perché affrontare una partita alla volta con la voglia di vincerla ci porterà lontano".