Allegri: "Razzismo? Dobbiamo ignorare e poi punire"

Le parole dell'allenatore della Juve alla vigilia della semifinale d'andata di Europa League contro il Siviglia
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Dopo la doppia vittoria in campioanto contro Lecce e Atalanta, la Juventus arriva alla sfida di Europa League contro il Siviglia. Allegri in conferenza stampa ha analizzato la partita dello Stadium. “Sarà una semifinale con una squadra che è abituata a giocare queste partite, esperta e che non esce mai dalla partita. Cerchiamo di fare un passo alla volta per arrivare in finale e cercare di vincerla, ma non sarà facile. Se non arriviamo in finale significa che gli altri sono stati molto più bravi”.

Juve, parla Allegri: "Di Maria? Per lui parla la sua carriera"

L'allenatore è tornato anche sui cori razzisti che hanno colpito Vlahovic nella partita contro l'Atalanta (leggi QUI i dettagli). "Con lui sui fatti di Bergamo ancora non ci ho parlato. Capisco che per i ragazzi non è facile quando vengono insultati, specialmente nei casi di razzismo, ma sarebbe bello avere la forza di ignorare in campo e poi punire i responsabili". 

E sulla penalizzazione: "Non so cosa succederà. Noi abbiamo talmente una corazza che non ci sposta più niente, da questa esperienza ne usciamo fortificati. Abbiamo queste due di Europa League e le altre di campionato. Noi sul campo dobbiamo dare il massimo".

Allegri ha poi parlato dei singoli e di chia disposizione. "Di Maria sa già per conto suo cosa deve fare, soprattutto nelle partite secche. Per lui parla la sua carriera. Milik lo conoscevamo già, ma caratterialmente mi ha sorpreso molto. Ha già dato tanto e potrà dare molto alla Juve, è stato un ottimo acquisto. L'unico che non gioca sicuramente sarà Bremer che ha avuto un affaticamento, per il resto stanno tutti bene. Vedere l'allenamento di oggi e ieri è stato un piacere".

Allegri, le parole prima del Siviglia

Infine l'allenatore è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: "Il Siviglia, da quando ha cambiato allenatore, sono terzi nel campionato spagnolo per punti fatti, è una squadra esperta in questa competizione. Noi ci arriviamo con la spinta dopo la bella vittoria a Bergamo e vogliamo arrivare a un risultato importante come sarebbe la finale a Budapest. Difficile chiuderla domani anche se sarebbe bello. A Bergamo era un momento difficile con la possibilità di superare l'Atalanta. Poi l'esultanza dopo il gol di Vlahovic è stata meravigliosa di una squadra che quest'anno non hanno mai mollato, sono dei ragazzi fantastici". 

 


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