Baroni dopo Lazio-Bodo Glimt: "C'è dolore, ma ringrazio la squadra e i tifosi. E sui rigori..."

ROMA - "C'è dolore". Queste le prime parole di Marco Baroni dopo la beffarda eliminazione della sua Lazio, arrivata ai rigori contro il Bodo/Glimt all'Olimpico nei quarti di Europa League dopo che i biancocelsti erano riusciti a rimontare il ko per 2-0 incassato nel primo round in Norvegia.

Le parole di Baroni dopo l'eliminazione della Lazio

"C'è dolore, perché meritavamo di passare il turno - ha detto il tecnico della Lazio ai microfoni di 'Sky Sport' -. La squadra ha fatto una partita straordinaria, dentro uno stadio meraviglioso e con un'energia pazzesca. Abbiamo creato tanto, togliendo loro la possibilità di fare gioco, aggredendoli alti e costruendo molte occasioni da gol. Dispiace per come è finita, ma sono orgoglioso dei ragazzi e ringrazio il pubblico e tutta la squadra, anche chi ha calciato i rigori".

Baroni sull'infortunio di Tavares, con il Genoa nel mirino

Sulla scelta dei rigoristi questa la spiegazione di Baroni: "In quei momenti alcuni calciatori si sentono sereni e non bisogna colpevolizzare chi ha sbagliato. Due sono giovani che ora ci servono (Tchaouna e Noslin, ndr) e dobbiamo dar loro fiducia, Castellanos è un rigorista e se lo sentiva". Queste invece le parole su Nuno Tavares, entrato in corsa ma uscito in lacrime per un altro problema muscolare: "È uscito piangendo, ho cercato di consolarlo e lo stadio se l'è coccolato perché sta passando un momento difficile - ha detto Baroni -. Stava bene, si era allenato e oggi abbiamo parlato. C'era bisogno della sua energia e mi ha detto che si sentiva di entrare, adesso dobbiamo valutare questa nuova ricaduta. Peccato perché abbiamo sprecato anche un doppio cambio nello stesso ruolo. Ora però dobbiamo recuperare le energie per preparare la prossima trasferta di campionato in casa del Genoa".