Inter, i precedenti in cui la società ha preso posizione
Del resto, il tema del razzismo è sempre stato sensibile in casa nerazzurra. Un anno fa, tanto per cominciare, ci fu la levata di scudi per Lukaku, in seguito il trattamento ricevuto allo Juventus Stadium, con tanto di grazia da parte di Gravina per la seconda ammonizione ricevuta in seguito all'esultanza davanti ai tifosi bianconeri dopo il gol dell'1- 1. Nel gennaio 2019, invece, dopo gli ululati di San Siro nei confronti di Koulibaly, guarda caso durante un altro Inter-Napoli, il club interista lanciò la campagna “Buu”, ovvero “Brothers Universally United”, coinvolgendo anche i giocatori e altri tesserati. Ovvio, quindi, che sarebbe una macchia pesante da sopportare verifi care che un proprio calciatore si sia reso protagonista di un tipo di comportamento che la società storicamente ha sempre condannato.