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Il primo a tornare dai Mondiali è stato Dusan Vlahovic. L'attaccante serbo della Juve oggi era alla Continassa, ma in realtà è stato un blitz perché si è subito trasferito al JMedical per controlli. A causa della pubalgia, l'ex della Fiorentina si porta dietro diversi problemi che ne hanno limitato il rendimento anche in Qatar. A seguire la seduta, il presidente dimissionario Andrea Agnelli insieme e Federico Cherubini.
Juve: si attendono i rientri degli altri reduci dal Mondiale
Nell'allenamento odierno la bella notizia è stata il rientro in gruppo da parte di Iling-Junior, mentre due giocatori si sono allenati ancora a parte, ovvero Cuadrado e Pogba. Si sono rivisti anche De Sciglio e Aké, reduci da lunghe assenze. La squadra pian piano sta tornando al completo, venerdì 17 dicembre la Juve giocherà un'amichevole contro l'Arsenal. Un test importante in vista della ripresa del campionato, fissata per il 4 gennaio.
I prossimi a rientrare dall'avventura in Coppa del mondo, tra domani e venerdì saranno il serbo Kostic, l'americano McKennie e i polacchi Szczesny e Milik. Più avanti rivedremo anche i tre brasiliani, mentre il francese Rabiot è tuttora impegnato con la Francia, che domani giocherà la semifinale dei Mondiali contro il Marocco. Stessa situazione per Di Maria e Paredes, impegnati oggi con l'Argentina contro la Croazia.
Chiesa: attimi di ansia per una botta alla caviglia
Ci sono stati attimi di ansia durante la partitella contro l'Under 19 perché Federico Chiesa è rimasto alcuni secondi a terra dopo uan botta alla caviglia. L'attaccante si è poi rialzato e ha proseguito la gara, uscendo prima ma perché già concordato per proseguire all'interno della struttura con i trattamenti previsti. Nella partitella, Allegri ha schierato la Juve ancora con il 3-5-2.