ROMA - La penalizzazione della Juve decisa dalla Corte federale d'appello ha spalancato le porte della Champions League alla sua Lazio con due turni di anticipo sulla fine del campionato ma Claudio Lotito, pur senza nascondere la soddisfazione per il traguardo raggiunto ("abbiamo dimostrato di meritarla con organizzazione e lavoro, anche se preferisco aspettare la chiusura del campionato con il posizionamento ufficiale"), ha spiegato di non voler festeggiare per le disgrazie altrui.
Juve penalizzata, le parole di Lotito sui bianconeri
Queste le sue parole ai cronisti che gli chiedevano un commento sul -10 ai bianconeri in occasione del 'Charity Gala Dinner' organizzato dalla Lega Serie A a Roma in vista della prossima finale di Coppa Italia tra Inter e Fiorentina all'Olimpico: "Non sono abituato a commentare le sentenze - ha detto Lotito -, anzi sono uno che quando tanti puntavano il dito contro la Juve ha ricordato a tutti che si tratta di un club da considerare come punto di riferimento per tutto il calcio italiano, che ha beneficiato degli investimenti e dei risultati fatti in Europa dalla Juve. Ora sta a loro valutare se ricorrere nelle sedi che ritiene opportune. Gli atti di sciacallaggio non appartengono alla mia persona".