Sarri pronto a lanciare Rovella: il piano per Juve-Lazio

Dopo gli exploit di Kamada e Guendouzi si aspetta il debutto del play nel big match contro i bianconeri di Allegri
Daniele Rindone
5 min

Kamada, Guendouzi e ora Rovella. Il centrocampo di Sarri è un giacimento di talenti, è un reparto con più scelta, con meno punti interrogativi. Mau sfrutterà la sosta per liberare il genio del regista, senza minutaggio in campionato a causa dell’infortunio subito a luglio. Era in tournée negli Stati Uniti con la Juve, finì ai box per una lesione muscolare, rientrò in Italia per sottoporsi a controlli e iniziare le cure. Parliamo di fine luglio. Lo stop fu quantificato in 10-15 giorni, i tempi coincidevano con uno stiramento di primo grado. Rovella non era ancora stato trattato da Lotito, Sarri spingeva per Ricci. E il play, rientrato dal prestito al Monza, pensava di potersi giocare delle chance come prima alternativa a Locatelli. La strada, invece, era chiusa. La proposta della Lazio l’ha presa al volo. «Non nascondo che a un certo punto mi sono anche preoccupato, ho visto una foto di Rovella sulla panchina del Monza. Ho pensato “non è che questo mi sta tirando il pacco?”. Lo ringrazio, ho saputo che rifiutava qualsiasi altra destinazione», sono state le parole del diesse Fabiani, pronunciate nel giorno della presentazione del play. 

Juve-Lazio, il piano di Sarri per Rovella 

Rovella, già al telefono, aveva concordato con Sarri ruolo e tempi di ricondizionamento atletico. Mau gli ha detto subito di preferirlo regista, così lo vede. Rovella s’è detto disponibile anche a fare la mezzala. La Lazio, per Rovella, è un salto in alto anche se la Juve ha fatto da rampa«E’ un passo avanti per la mia carriera. Giocare alla Lazio è un’occasione unica. Sono molto felice». La presentazione risale al 25 agosto, sono trascorse quasi due settimane. Rovella si è allenato con la squadra e spesso ha completato il lavoro atletico dopo le sedute ordinarie. Sarri sfrutterà i giorni di sosta per spingerlo a completare il piano deciso a fine agosto, così da programmare l’esordio. Il destino vuole che alla ripresa la Lazio giochi contro la Juve a Torino. Non c’è occasione migliore per lanciare Rovella in corsa. La Juve, a parole, diceva di puntarci. Non l’ha mai fatto. E il regista ha scelto la Lazio per costruirsi una carriera d’oro. Sarri era partito con l’idea di prendere Torreira del Galatasaray. Poi ha optato per Ricci del Torino. Rovella faceva parte della lista dei preferiti. Non è una seconda scelta, era tra le prime. Mau l’ha seguito durante l’esperienza al Monza, ne ha apprezzato le qualità. Lo ritiene adatto al ruolo di regista sarrista. «Sarri è un maestro, mi affido a lui al 100%», aggiunse Rovella nel giorno della presentazione. 

Lazio, testa a testa Cataldi e Rovella 

I registi quest’anno sono effettivamente due, tutti italiani. Cataldi ha accolto Rovella con gradimento. Gli ha scritto un messaggio nei giorni della trattativa, si divideranno il posto. Cataldi parte in pole nelle gerarchie, si è specializzato alla scuola sarrista. Rovella avrà spazio, può fare lo stesso percorso. Rovella ha 21 anni e tutto il tempo davanti per crescere. In Serie A vanta già 71 presenze, collezionate con Genoa (43), Monza (25) e Juventus (3). La prima con la Lazio si aggiungerà alla score, arriverà presto. Palladino, suo allenatore a Monza, a maggio l’ha consacrato con queste parole. S’era giocata Sassuolo-Monza (1-2) e Rovella era entrato nel secondo tempo: «Io con Nicolò parlo spesso, ho un bellissimo rapporto con lui. E’ molto esigente con se stesso, ha sempre voglia di giocare. Oggi è partito dalla panchina ed è stato un grande così come ha un grande futuro. Se continua così, con questa mentalità, potrà davvero fare una carriera da top squadra. Sarà anche il futuro della Nazionale, può migliorare ancora tanto, ha un carattere e una determinazione incredibili. Spesso ci confrontiamo, io gli do dei consigli, lui mi dice i suoi pareri. A fine gara gli ho fatto i miei complimenti». Il Rovella che plasmerà Sarri si conoscerà presto e già viene voglia di scoprirlo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA