Il centrocampista del Milan Franck Kessie ha patteggiato oggi - lunedì 21 marzo - due mesi (a Milano) per il reato di "sostituzione di persona" circa una presunta patente falsa che l'ivoriano avrebbe mostrato alle forze dell'ordine nel corso di un controllo in strada.

Milan, Kessie patteggia due mesi
Patteggiamento ratificato stamani dal giudice dell'undicesima penale Lorella Trovato. Secondo gli accertamenti nel procedimento coordinato dal pm milanese Giovanni Polizzi, il giocatore rossonero due anni fa venne fermato per un accertamento di routine nel capoluogo lombardo, mentre era alla guida di un'automobile con a bordo un'altra persona.
Kessie: sostituzione di persona per aver esibito una patente non sua
Kessie, però, sempre secondo la ricostruzione delle indagini, stava guidando senza patente, perché il documento che avrebbe esibito era in realtà quello del passeggero, un suo amico, anch'egli di origine ivoriana. Queste le ragioni del patteggiamento, per sostituzione di persona, a due mesi con le attenuanti della giovane età (all'epoca, infatti, il calciatore aveva 23 anni) e del fatto che fosse incensurato. Una "grana" in più, per l'ex Atalanta, oltre al tira e molla riguardante il rinnovo di contratto che non arriva col Milan di Stefano Pioli.
