Paulo Dybala e la maglia numero 10 della Roma: ecco tutta la verità

Un post e un like della Joya scatenano i tifosi giallorossi. L'argentino ora pensa ad altro
Paulo Dybala e la maglia numero 10 della Roma: ecco tutta la verità
Chiara Zucchelli
4 min

Paulo Dybala, la Roma, l’Adidas, la maglia numero 10 e Francesco Totti: è bastata una foto pubblicata ieri dalla società giallorossa, corredata da un like dell’argentino, a far impazzire i tifosi. Tra chi darebbe immediatamente la “10” a Dybala e chi, invece, non ne vuole sapere, è chiaro che l’immagine scelta dalla Roma per ricordare le maglie del passato possa aver dato adito a sogni, speculazioni, riflessioni e chi più ne ha più ne metta. Perché quando associ all’attesa - altissima - per la nuova maglia i nomi di Totti e Dybala non puoi aspettarti niente di diverso. Ma qual è la situazione? Paulo vuole un numero coì bello, ma anche così pesante? E Francesco che ne pensa? E la Roma? E l’Adidas? Tante domande, forse persino troppe in questa fase della stagione.

Dybala e la maglia numero 10 della Roma: al momento non è la sua priorità

Dybala è a Ibiza, come svelato ieri da Di Maria su Instagram. Si sta godendo gli ultimi giorni di riposo prima di tornare a Trigoria dove, inevitabilmente, i suoi agenti incontreranno Tiago Pinto per parlare del rinnovo e dell’adeguamento di stipendio, magari togliendo quella clausola valida fino a fine mese che tanto spaventa i tifosi (le sirene arabe e inglesi continuano a farsi sentire). In questo momento, quindi, il numero non è la sua priorità. Anche perché Dybala non ha intenzione di prendere la numero 10. Ama il 21, lo amava anche alla Juventus ma poi fece una scelta diversa perché credeva di legarsi per sempre ai colori bianconeri. Oggi Dybala ragiona in un altro modo: potrebbe chiudere la carriera a Roma, ma potrebbe anche andare via a breve, che sia in questa estate (molto difficile) o la prossima. Per questo prendere un numero che per i romanisti, e per la Roma tutta, rappresenta qualcosa che va oltre il calcio, non è nei suoi piani. Ha troppo rispetto per la storia di quella maglia, Dybala, per prenderla con facilità.

Cosa ne pensa Totti dell'ipotesi 10 a Dybala

Diverso è il discorso se fosse Totti in persona a chiamarlo. Ma Francesco è stato chiaro perché è il primo a sapere come va la vita, e quindi il calcio. Se Dybala giurasse amore eterno ai colori giallorossi sarebbe un discorso, ma Totti sa bene come stanno le cose e sa anche quanto Paulo sia un ragazzo rispettoso e troppo intelligente per fare una scelta del genere con superficialità. Francesco è negli Stati Uniti, tornerà tra una decina di giorni e poi si vedrà con Dybala per quella famosa cena che si promettono da tempo. Sul piatto ci sarà anche il numero 10? Difficile, ad ora.

La 10 di Dybala sarebbe un boom pazzesco per l'Adidas, ma...

E la Roma? Anche a Trigoria sanno bene il peso della maglietta più importante di tutti e sanno che il piano commerciale non può sovrapporsi a quello sportivo. Lanciare la nuova maglia Adidas (che ha commentato la foto del club con le emoticon degli occhi meravigliati) con il numero 10 di Dybala sarebbe un boom pazzesco, ma nessuno vuole correre troppo. L’accordo con il brand tedesco durerà almeno cinque anni, la nuova divisa sarà presentata nelle prossime 48 ore, in futuro nessuno esclude che ci potrà essere una maglia numero 10 in campo (Pellegrini?), ma non è questo il momento. E non lo era neppure ieri, visto che la Roma non ha voluto lanciare nessun indizio social ma, semplicemente, ha voluto mostrare una rara immagine di una maglietta degli Anni 70 indossata da De Sisti. Il resto lo hanno fatto l’attesa e la fantasia dei tifosi. Poco, troppo poco, per far sì che diventi tutto reale.


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