La LuPa dimezzata
Dalla difesa all’attacco, dalla padella alla brace. Come detto, Dybala non ha lesioni muscolari ma le sue condizioni dovranno essere monitorate con attenzione per evitare ricadute e, quindi, un periodo più lungo di stop. L’argentino chiaramente si mette a disposizione, come ha sempre fatto, ma appare difficile che possa giocare contro il Milan. Più probabile invece che - non essendoci lesione - possa seguire la squadra a San Siro e sedere in panchina per far sentire almeno la sua presenza al gruppo. E non sarebbe poca cosa per una squadra dipendente dalla Joya. Altro aspetto da non sottovalutare per lo Special One che fin qui non ha avuto la sua coppia d’attacco titolare per la metà delle partite. Su ventisette gare stagionali, in quindici (considerando an che le due partite in cui Dybala è uscito prima dell’intervallo per infortunio) è stato costretto a giocare senza la LuPa, quindi Lukaku e Dybala insieme. O perché mancava l’argentino, o perché invece era assente Big Rom. Assenze rese ancor più pesanti dai sostituti che non si sono rivelati all’altezza della situazione: Belotti ha segnato tre gol, Azmoun - anche lui assente domani per la Coppa d’Asia - è fermo a uno. Pellegrini, altro giocatore che per qualità può giocare accanto a Lukaku in campionato non è andato oltre le due reti. E allora sì che la LuPa è un rimpianto.