La Roma si aggrappa a lui e a Lukaku, soprattutto, per passare domani il turno di Europa League contro il Feyenoord. Paulo Dybala non ha dimenticato la notte di Budapest e le lacrime e non ha dimenticato neppure che, quando è arrivato a Trigoria nel 2022, aveva due obiettivi: vincere e far tornare la Roma in Champions. Non sono cambiati e il campione argentino lo racconta chiaramente in una lunga intervista al quotidiano arabo "Al Arabi Al Jadeed" in cui parla di tutto: da Allegri a Mourinho, passando per Scaloni e finendo a Daniele De Rossi: "Lui è stato un'icona della Roma da giocatore e ora è a pieno titolo impegnato nel suo nuovo ruolo. Sta trasmettendo le sue idee ed è davvero stimolante lavorare con lui. Voglio dare il massimo per questa squadra e per i tifosi che mi ha accolto in un modo incredibile. Vorrei ottenere un risultato positivo e raggiungere la Champions League quest'anno". E il futuro? Dybala non si sbilancia: "Al momento, il mio futuro è la prossima partita, e poi vedremo cosa succede. Ma gioco nella Roma e mi vedo con la Roma".