"Vi spiego il no all'Arabia Saudita"
Infine, sul no all'Arabia Saudita la scorsa estate: "Non mentirò, sono numeri che fanno davvero riflettere, ti chiedi: "Che faccio?", ma penso che ci siano cose più importanti. La verità è che sono molto felice qui a Roma e anche la mia famiglia è molto felice qui. A volte ti spingono a prendere queste decisioni. Non sono decisioni di uno, a volte i club hanno bisogno di fare scelte che vanno contro i principi e le idee dei giocatori, ma dall'altro lato, l'affetto che ricevo dalla Roma, dai tifosi, dalla società, dalla proprietà e dalla gente in strada, non so se lo troverei da nessun'altra parte. E questo è un aspetto da considerare. Come vivi qui, come vive la tua famiglia, di quello che vogliamo per il nostro futuro. Quindi non è stato facile. Abbiamo parlato tanto, ci abbiamo pensato tanto e alla fine quando devi mettere qualcosa sulla bilancia, bisogna puntare su ciò che pesa di più, ed è per questo che abbiamo deciso di rimanere a Roma".