Carnevali perno del progetto per il futuro
L’anima del Sassuolo vincente è Carnevali, l’uomo di fiducia della famiglia Squinzi e il perno del progetto che porterà avanti. «Che gioia essere tornati in A», ha detto ieri a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, con la dedica al patron e alla moglie Adriana, primi tifosi da Lassù. «Il nostro ritorno parte da Grosso e dalla scelta di puntare su di lui. Con Grosso e il ds Francesco Palmieri, promosso dopo 9 anni nel settore giovanile, siamo ripartiti tutti insieme e ora andremo avanti con le esperienze condivise. Abbiamo costruito un percorso e questo lavoro ci ha dato ragione».
Berardi giocatore simbolo del Sassuolo
Il giocatore simbolo è sempre Mimmo Berardi, tornato in campo il 5 ottobre dopo il lungo infortunio al tendine d’Achille. Può sognare di nuovo la maglia azzurra, portandosi dietro per ora 6 gol e 12 assist in 25 presenze per 1.979’ giocati. «Ha dimostrato cosa vuol dire essere un campione - ha detto Carnevali di lui -, dallo stop forzato a quello che ha portato nel gruppo e della società». Un pensiero anche per due top player stranieri: «Laurienté si è dimostrato un calciatore importante, non solo per i gol. Ce l'hanno chiesto ma non siamo caduti in tentazione, come per Thorstvedt che ora ci è mancato».