Sinner, l'italiano più vincente di tutti: perché invece di criticarlo non cominciate a ringraziarlo?
L'Italia vince nel mondo anche grazie - se non soprattutto - al fenomeno con la racchetta in mano che viene dalla Val Pusteria (che è italiana, fino a prova contraria). La rinuncia alla Davis non può essere vista come una mancanza di rispetto verso il nostro paese
